Duomo di Amalfi costruito nel 987 dal duca Mansone in onore del Santo Andrea di cui sono ospitate le reliquie. Nel 1800 sono state apportate delle modifiche su progetto dell'architetto Errico Alvino. Si tratta di una struttura stile neogotica; il campanile risale invece al XII ed al XIII secolo.
📸Foto: @letidevivo
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🏛La cappella maggiore di Santa Croce . Si trovano gli affreschi trecenteschi di Agnolo Gaddi dedicati alla Storia della Vera Croce, in cui sono narrati per immagini gli episodi legati alla leggenda del "sacro legno", la Croce con cui fu crocefisso Gesù Cristo e di cui è conservata una reliquia in Santa Croce.
📸foto di Irmo Pradelli
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la Certosa di Pavia (Monastero di Santa Maria delle Grazie),che comprende un monastero e un santuario, è uno dei massimi capolavori italiani del Rinascimento.
Il monastero è stato fatto costruire da Gian Galeazzo Visconti come cappella di famiglia, collegato al castello tramite il Parco Visconteo. La costruzione iniziò il 27 agosto 1396 e fu completata in circa 50 anni e assomma in sé diversi stili, dal tardo-gotico italiano al rinascimentale.
La chiesa fu coperta per volere di Francesco Sforza nel 1462, mentre il chiostro grande, costituito da arcate in cotto sostenute da colonne in marmo, venne terminato nel 1472. La facciata della Certosa è decorata con una serie di medaglioni che ritraggono personaggi – storici o leggendari – dell’antichità.
La Certosa di Pavia ha aperto il suo museo al pubblico, per la prima volta, nel 1911.
Il monastero è stato fatto costruire da Gian Galeazzo Visconti come cappella di famiglia, collegato al castello tramite il Parco Visconteo. La costruzione iniziò il 27 agosto 1396 e fu completata in circa 50 anni e assomma in sé diversi stili, dal tardo-gotico italiano al rinascimentale.
La chiesa fu coperta per volere di Francesco Sforza nel 1462, mentre il chiostro grande, costituito da arcate in cotto sostenute da colonne in marmo, venne terminato nel 1472. La facciata della Certosa è decorata con una serie di medaglioni che ritraggono personaggi – storici o leggendari – dell’antichità.
La Certosa di Pavia ha aperto il suo museo al pubblico, per la prima volta, nel 1911.
🕰L'orologio di Praga è l’orologio astronomico ancora funzionante più antico del mondo.
È stato costruito nel 1410 dal maestro Mikuláš de Kadaň e perfezionato nel 1490 dal maestro orologiaio Hanuš di Růže. Oltre ad essere uno degli orologi astronomici più famosi al mondo, è anche il più antico di quelli ancora in funzione in Europa.
Secondo una leggenda, dopo averlo costruito Hanuš sarebbe stato accecato per ordine dei consiglieri della città di Praga per impedirgli di costruirne un altro simile. Per vendicarsi, mastro Hanuš fermò l'orologio e lo riattivò soltanto dopo essere stato supplicato dal consiglio della città che, come ricompensa, gli permise di continuare a lavorare come orologiaio.
È stato costruito nel 1410 dal maestro Mikuláš de Kadaň e perfezionato nel 1490 dal maestro orologiaio Hanuš di Růže. Oltre ad essere uno degli orologi astronomici più famosi al mondo, è anche il più antico di quelli ancora in funzione in Europa.
Secondo una leggenda, dopo averlo costruito Hanuš sarebbe stato accecato per ordine dei consiglieri della città di Praga per impedirgli di costruirne un altro simile. Per vendicarsi, mastro Hanuš fermò l'orologio e lo riattivò soltanto dopo essere stato supplicato dal consiglio della città che, come ricompensa, gli permise di continuare a lavorare come orologiaio.
Ad est della Chiesa della Natività a Betlemme, si trova la “Grotta del Latte”. La leggenda racconta che durante la fuga in Egitto, la Sacra Famiglia si sia fermata lì. Mentre la Madonna allattava il bambino Gesù, una goccia di latte cadde su una roccia, che divenne completamente (e immediatamente) bianca.
La roccia bianca è rimasta lì, ancora oggi. Le coppie che vi si recano per risolvere i propri problemi di fertilità portano con sé dei piccoli sacchetti, dove mettono un po’ di sabbia bianca della grotta, conosciuta come “polvere di latte “.
La Grotta del Latte di Betlemme viene visitata da coppie – cristiane e musulmane – che chiedono l’intercessione della Vergine sia per avere figli che per crescerli in modo sano.
La roccia bianca è rimasta lì, ancora oggi. Le coppie che vi si recano per risolvere i propri problemi di fertilità portano con sé dei piccoli sacchetti, dove mettono un po’ di sabbia bianca della grotta, conosciuta come “polvere di latte “.
La Grotta del Latte di Betlemme viene visitata da coppie – cristiane e musulmane – che chiedono l’intercessione della Vergine sia per avere figli che per crescerli in modo sano.
🏛Una delle Spettacolari stanze della Reggia di Schönbrunn
Vienna.
E'una delle più belle costruzioni barocche in Europa. Proprietà degli Asburgo dal 1569, la moglie di Ferdinando II, Eleonora Gonzaga, nel 1642 vi fece costruire una residenza nobiliare e la battezzò col nome di "Schönbrunn". Iniziata a costruire nel 1696, dopo l’assedio turco, la reggia con giardino subì radicali modifiche dopo il 1743, al tempo di Maria Teresa d’Austria. La Reggia è oggi parte del patrimonio culturale mondiale dell’UNESCO, in virtù del suo valore storico, della posizione unica e dei fastosi arredi.
Vienna.
E'una delle più belle costruzioni barocche in Europa. Proprietà degli Asburgo dal 1569, la moglie di Ferdinando II, Eleonora Gonzaga, nel 1642 vi fece costruire una residenza nobiliare e la battezzò col nome di "Schönbrunn". Iniziata a costruire nel 1696, dopo l’assedio turco, la reggia con giardino subì radicali modifiche dopo il 1743, al tempo di Maria Teresa d’Austria. La Reggia è oggi parte del patrimonio culturale mondiale dell’UNESCO, in virtù del suo valore storico, della posizione unica e dei fastosi arredi.
🏰 LA REGGIA DI PORTICI
Nel 1738, la coppia reale Carlo di Borbone e Maria Amalia di Sassonia decisero di far costruire la reggia di Portici.
La sua realizzazione fu intervallata da diverse scoperte archeologiche provenienti dalle città sepolte di Ercolano e Pompei. I reperti che vennero alla luce, furono sistemati nelle stanze della Reggia, formando una delle raccolte più famose al mondo e dando vita all’Herculanense Museum, inaugurato nel 1758.
Il Palazzo è composto da tre piani. Al primo piano vi sono la Sala delle Guardie, la Sala del Trono, un gabinetto Luigi XV e un altro cinese; al secondo piano vi era il salottino di porcellana della Regina Maria Amalia di Sassonia, oggi trasferito nella Reggia di Capodimonte a Napoli. Il bosco, ospita diverse opere d’arte: la Fontana delle sirene, il Chiosco di re Carlo e la Fontana dei cigni e persino un anfiteatro.
📸mimmo.schiavo (ig)
Nel 1738, la coppia reale Carlo di Borbone e Maria Amalia di Sassonia decisero di far costruire la reggia di Portici.
La sua realizzazione fu intervallata da diverse scoperte archeologiche provenienti dalle città sepolte di Ercolano e Pompei. I reperti che vennero alla luce, furono sistemati nelle stanze della Reggia, formando una delle raccolte più famose al mondo e dando vita all’Herculanense Museum, inaugurato nel 1758.
Il Palazzo è composto da tre piani. Al primo piano vi sono la Sala delle Guardie, la Sala del Trono, un gabinetto Luigi XV e un altro cinese; al secondo piano vi era il salottino di porcellana della Regina Maria Amalia di Sassonia, oggi trasferito nella Reggia di Capodimonte a Napoli. Il bosco, ospita diverse opere d’arte: la Fontana delle sirene, il Chiosco di re Carlo e la Fontana dei cigni e persino un anfiteatro.
📸mimmo.schiavo (ig)
🏛Palazzo Doria Pamphilj, Roma, la sala degli specchi.
Nel 1647 Olimpia Aldrobandini ricevette in dote questo magnifico palazzo. Vedova di Paolo Borghese, sposò il Principe Camillo Pamphilj, nipote di Papa Innocenzo X, che gli regalò per le sue nozze l'attuale palazzo, ancora oggi fa parte dell'eredità dei Pamphilj.
Nel 1647 Olimpia Aldrobandini ricevette in dote questo magnifico palazzo. Vedova di Paolo Borghese, sposò il Principe Camillo Pamphilj, nipote di Papa Innocenzo X, che gli regalò per le sue nozze l'attuale palazzo, ancora oggi fa parte dell'eredità dei Pamphilj.
🏛Il Campanile di Giotto è una delle quattro componenti principali di Piazza del Duomo di Firenze. Alto 84.70 metri e largo circa 15 è la una testimonianza dell'architettura gotica fiorentina del Trecento. Rivestito di marmi bianchi, rossi e verdi come quelli che adornano la Cattedrale, il campanile è considerato il più bello d'Italia. Iniziato da Giotto nel 1334. Alla sua morte, avvenuta nel 1337, riesce a vedere realizzata solo la prima parte del progetto, fino all'altezza delle formelle esagonali, una sorta di racconto figurativo, eseguite da Andrea Pisano su disegni dello stesso Giotto, e i rilievi, anticamente con campitura azzurra, dello stesso Andrea Pisano e di Luca della Robbia.
🏛La Sainte-Chapelle, a Parigi...
costruita nella seconda metà del XIII secolo dal re Luigi IX, per custodire le reliquie della Passione di Cristo: la corona di spine e un pezzo della Croce.
Ornata da quindici vetrate e da un grande rosone, la Sainte-Chapelle rappresenta un vero gioiello dell'arte gotica francese.
costruita nella seconda metà del XIII secolo dal re Luigi IX, per custodire le reliquie della Passione di Cristo: la corona di spine e un pezzo della Croce.
Ornata da quindici vetrate e da un grande rosone, la Sainte-Chapelle rappresenta un vero gioiello dell'arte gotica francese.
🏛La Pietrà della Fertilità di Calimera, conosciuta anche come “sacra Roccia di San Vito”. È un monolite contenuto nella chiesetta di San Vito, collegato ad un antico rito pagano.
Secondo tale rito, la pietra donasse fertilità a chiunque l' avesse attraversata. Sembra che il piccolo foro del monolite si allargasse per far passare tutti i coraggiosi e credenti che l’avessero attraversato.
Secondo tale rito, la pietra donasse fertilità a chiunque l' avesse attraversata. Sembra che il piccolo foro del monolite si allargasse per far passare tutti i coraggiosi e credenti che l’avessero attraversato.
In un delizioso paesino della Provenza, abbarbicato su una collinetta, dimora il testamento di Henri Matisse, uno scrigno di pietra, vetro e luce; l'ultimo capolavoro del grande pittore nonché il suo unico progetto di architettura.
Custodisce uno degli alberi della vita più singolari che io abbia mai visto.
Un cactus blu elettrico si inerpica verso il sole.
I tratti semplici paiono usciti dalle matite color pastello di un bimbo.
🖼particolare della Cappella del Rosario di Henri Matisse
🧸BUONA PASQUA 🌷
Custodisce uno degli alberi della vita più singolari che io abbia mai visto.
Un cactus blu elettrico si inerpica verso il sole.
I tratti semplici paiono usciti dalle matite color pastello di un bimbo.
🖼particolare della Cappella del Rosario di Henri Matisse
🧸BUONA PASQUA 🌷