🏛La Biblioteca, del cartone "La Bella e la Bestia" della disney, esiste davvero e si trova in Austria . Con i suoi 150.000 volumi, stampati oltre un secolo fa, è il fiore all’occhiello dell’Abbazia di San Florian, imponente complesso agostiniano sorto a Sankt Florian, presso Linz, tra le più significative testimonianze del barocco austriaco.
Punta di diamante della collezione di manoscritti ospitata dalla biblioteca da fiaba è la bibbia gigante di St. Florian, realizzata probabilmente intorno al 1150. Per le sue eccezionali dimensioni, di 65 x 46 centimetri, rientra tra i volumi più grandi d’Austria.
#biblioteche #luoghidavisitare #cultura #letteratura
Punta di diamante della collezione di manoscritti ospitata dalla biblioteca da fiaba è la bibbia gigante di St. Florian, realizzata probabilmente intorno al 1150. Per le sue eccezionali dimensioni, di 65 x 46 centimetri, rientra tra i volumi più grandi d’Austria.
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Lito Leaf, e’ un artista di taglio delle foglie, nato nel 1986 a Kanagawa, in Giappone. Per fare un uso positivo del suo deficit di attenzione e della sua iperattività dovuta all’ADHD, ha iniziato a creare opere da autodidatta nel 2020: in soli 2 anni le sue foglie incise, pubblicate sui social hanno suscitato una grande curiosità e attenzione. Sono state presentate in programmi TV, giornali e riviste in Giappone, e ripresi sorprendentemente anche dai media online di Stati Uniti, Regno Unito, Italia, Francia, Germania, Russia, Iran, Tailandia, India, Taiwan e di molti altri Paesi. Ha tenuto mostre delle sue opere in tutto il Giappone con un grande successo commerciale. Il primo libro sui suoi lavori “I’ll Always Be with You” è stato pubblicato a maggio 2021 e ha ricevuto un grande riscontro.
#arte #artecontemporanea #artegiapponese #scultura
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✅The Morton Arboretum
Si trova nell'Illinois, negli Stati Uniti.
È un giardino pubblico e un museo all'aperto con una biblioteca, un erbario e un programma di ricerca sugli alberi, tra cui il Center for Tree Science!
Ha un sentiero da percorrere, è lungo 16 miglia e ci vogliono 25 minuti per percorrerlo in auto.
#luoghidavisitare #arte #cultura #biblioteche
Si trova nell'Illinois, negli Stati Uniti.
È un giardino pubblico e un museo all'aperto con una biblioteca, un erbario e un programma di ricerca sugli alberi, tra cui il Center for Tree Science!
Ha un sentiero da percorrere, è lungo 16 miglia e ci vogliono 25 minuti per percorrerlo in auto.
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Le Katara Towers sono un vero colosso del design futuristico. Rappresentano una fusione perfetta tra tradizione qatariota e modernità architettonica. Queste torri gemelle curve sono progettate per ricordare il scimitarra, il simbolo tradizionale arabo. Oltre alla loro forma spettacolare, ospitano hotel di lusso e residenze esclusive, offrendo viste incomparabili del Golfo Arabico. Con un’altezza di 211 metri, sono diventate un'icona dell'architettura in Medio Oriente.
#architettura
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Golden Bridge, dal Vietnam soprannominato "Mani di Dio", si erge a 1400 m di altitudine sul livello del mare...è stato recentemente inaugurato a DA NANG- VIETNAM ed è una calamita per turisti...ciò che lo rende così attraente sono le due enormi mani che lo sostengono...sono realizzate in cemento e fibra di vetro su una struttura in acciaio.
Il ponte è stato progettato da una società di architettura paesaggistica per evocare l'immagine delle mani di Dio che tengono una striscia dorata sopra il suolo.
#architettura
Il ponte è stato progettato da una società di architettura paesaggistica per evocare l'immagine delle mani di Dio che tengono una striscia dorata sopra il suolo.
#architettura
La Biblioteca dell’Abbazia di San Giovanni si trova a Parma. La sala fu affrescata in un solo anno, dal 1574 al 1575, da due artisti bolognesi: Giovanni Antonio Paganino e Ercole Pio. La volta è interamente decorata con motivi a grottesca e con affreschi il cui principale tema iconografico è quello della giustizia. Motivi vegetali si alternano a cartigli in lingua latina, italica, siriaca, ebraica e araba, tra cui riproduzione di carte geografiche, figure bibliche, genealogie, simbolismi e battaglie. L' ideatore del ciclo iconografico fu l'abate Stefano Cattaneo da Novara e monaco benedettino, Vitale da Verona.
Il patrimonio della biblioteca consta di circa 40.000 volumi e racconta tante storie affascinanti: qui non si sfogliano soltanto libri, ma si leggono anche i dipinti sui muri.
#biblioteca #abbazia #arte #affreschi #luoghidavisitare
Il patrimonio della biblioteca consta di circa 40.000 volumi e racconta tante storie affascinanti: qui non si sfogliano soltanto libri, ma si leggono anche i dipinti sui muri.
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Un affresco raffigurante una “Vergine orante“, che secondo gli archeologi risale al 1200 circa, è stato scoperto su una parete della grotta dell’Itria, sotto la chiesa di Santa Maria dell’Itria e l’attiguo convento degli Agostiniani scalzi, accanto al cimitero urbano di Marsala. Nella chiesa di Santa Maria dell’Itria, ubicata sopra una grotta, tra il XVII e XVIII si venerava la sacra immagine della Madonna dell’Itria (secolo VIII), dipinta ad affresco su una parete e raffigurante la figura di Maria con il bambino poggiato su una cassa, sostenuta da due eremiti. La chiesa di Santa Maria dell'Itria appartiene alla diocesi di Mazara del Vallo e alla forania di Marsala. L’immagine per secoli occultata si presenta ancora nella sua grazia.
#arte #dipinto #quadro #immaginisacre
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✅La Porta del Paradiso è la porta est del Battistero di Firenze, quella principale situata davanti al Duomo di Santa Maria del Fiore. Realizzata dall'orefice e scultore Lorenzo Ghiberti tra il 1425 e il 1452 (con un'importante collaborazione del figlio Vittore) rappresenta il suo capolavoro, nonché una delle opere più famose del Rinascimento fiorentino. Completamente dorata, fu soprannominata del Paradiso da Michelangelo Buonarroti. Danneggiati durante l'alluvione di Firenze, i pannelli originali, dopo essere stati sottoposti a restauro, sono conservati nel vicino Museo dell'Opera del Duomo.
#architettura #arte #luoghidavisitare
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In Giappone, esiste l'isola dei gatti conosciuta come Tashirojima; una piccola isola situata nella prefettura di Miyagi, famosa per il gran numero di gatti che vi abitano. L'isola ha più gatti che persone, il che l'ha resa una destinazione turistica per gli amanti dei felini.
Si ritiene che originariamente fossero stati portati per controllare i parassiti nell'industria della seta. Sono venerati e protetti. I residenti credono che i gatti portino fortuna e prosperità, soprattutto ai pescatori, poiché esiste un'antica credenza secondo cui i gatti possono prevedere il tempo.
I visitatori vanni sull'isola per interagire con i gatti, godersi la tranquillità del luogo ed esplorare le bellezze naturali e i piccoli villaggi. I gatti sono l'attrazione principale e ci sono santuari e monumenti a loro dedicati.
#luoghidavisitare #geografia
Si ritiene che originariamente fossero stati portati per controllare i parassiti nell'industria della seta. Sono venerati e protetti. I residenti credono che i gatti portino fortuna e prosperità, soprattutto ai pescatori, poiché esiste un'antica credenza secondo cui i gatti possono prevedere il tempo.
I visitatori vanni sull'isola per interagire con i gatti, godersi la tranquillità del luogo ed esplorare le bellezze naturali e i piccoli villaggi. I gatti sono l'attrazione principale e ci sono santuari e monumenti a loro dedicati.
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🖼Suicidio di Lucrezia di Rembrandt conservato nella National Gallery Washington.
La virtuosa nobildonna romana, sposa di Collatino, rifiutò le profferte amorose di Sesto Tarquinio.
L’uomo, che era figlio del re Tarquinio il Superbo, minacciò allora di ucciderla e di porre accanto al suo cadavere quello di un servo, in modo che sembrasse colpevole di adulterio.
Lucrezia cedette allora al volere di Sesto. Il giorno seguente raccontò l’accaduto al padre e allo sposo, chiedendo vendetta: quindi, preferendo la morte al disonore, si suicido’.
🖼In questo quadro Rembrandt raffigurò il momento in cui la donna si punta il pugnale al petto, mentre il gesto della sinistra e le labbra socchiuse suggeriscono le ultime disperate parole.
#arte #quadro #dipinto #storia #mitologia
La virtuosa nobildonna romana, sposa di Collatino, rifiutò le profferte amorose di Sesto Tarquinio.
L’uomo, che era figlio del re Tarquinio il Superbo, minacciò allora di ucciderla e di porre accanto al suo cadavere quello di un servo, in modo che sembrasse colpevole di adulterio.
Lucrezia cedette allora al volere di Sesto. Il giorno seguente raccontò l’accaduto al padre e allo sposo, chiedendo vendetta: quindi, preferendo la morte al disonore, si suicido’.
🖼In questo quadro Rembrandt raffigurò il momento in cui la donna si punta il pugnale al petto, mentre il gesto della sinistra e le labbra socchiuse suggeriscono le ultime disperate parole.
#arte #quadro #dipinto #storia #mitologia
GIORDANO BRUNO, il guardiano silenzioso di Campo de’ Fiori. Una delle piazze più belle di Roma, dove fu arso vivo il 17 febbraio del 1600.
Bruno aveva sfidato il papato.
Affermava che l’universo era infinito e che la Terra si muoveva. Fu scomunicato, incarcerato, giudicato eretico e condannato al rogo dall’Inquisizione della Chiesa. Le sue ceneri furono gettate nel Tevere.
La statua oggi è uno dei mille volti di Roma, realizzata e collocata nel 1889 dopo una lunga battaglia condotta contro il clero. Numerosi intellettuali firmarono una petizione per realizzarla: Walt Whitman, Victor Hugo e Henrik Ibsen.
Giordano Bruno fu un martire del libero pensiero. Terminata la lettura della sentenza che lo condannava, il filosofo eretico volse il suo viso pieno di disprezzo ai suoi accusatori e disse: “Forse tremate più voi nel pronunciare contro di me questa sentenza che io nell'ascoltarla”.
#scultura #cultura #filosofia
Bruno aveva sfidato il papato.
Affermava che l’universo era infinito e che la Terra si muoveva. Fu scomunicato, incarcerato, giudicato eretico e condannato al rogo dall’Inquisizione della Chiesa. Le sue ceneri furono gettate nel Tevere.
La statua oggi è uno dei mille volti di Roma, realizzata e collocata nel 1889 dopo una lunga battaglia condotta contro il clero. Numerosi intellettuali firmarono una petizione per realizzarla: Walt Whitman, Victor Hugo e Henrik Ibsen.
Giordano Bruno fu un martire del libero pensiero. Terminata la lettura della sentenza che lo condannava, il filosofo eretico volse il suo viso pieno di disprezzo ai suoi accusatori e disse: “Forse tremate più voi nel pronunciare contro di me questa sentenza che io nell'ascoltarla”.
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