🟣 Sudafrica, Cina e Russia terranno esercitazioni navali congiunte
Le marine militari dei tre Paesi BRICS terranno la seconda esercitazione congiunta a Durban in Sudafrica.
Le operazioni hanno lo scopo di migliorare la protezione comune delle attività economiche marittime e di promuovere la cooperazione in materia di difesa e sicurezza tra i membri dei BRICS.
(FONTE: MINISTERO DELLA DIFESA CINESE)
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Le marine militari dei tre Paesi BRICS terranno la seconda esercitazione congiunta a Durban in Sudafrica.
Le operazioni hanno lo scopo di migliorare la protezione comune delle attività economiche marittime e di promuovere la cooperazione in materia di difesa e sicurezza tra i membri dei BRICS.
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🟣 Lula presto visiterà tre Paesi del continente africano: Angola, Sudafrica e Mozambico
Il Brasile intende rinnovare forti relazioni con il continente africano, perché deve gran parte della sua cultura agli africani. È un debito che non può essere pagato con i soldi, ma piuttosto con la scienza, la tecnologia e lo sviluppo. È un obbligo storico del Brasile mantenere eccellenti relazioni con i paesi del continente africano, ha detto il Presidente Lula al canale tv Brasil247.
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Il Brasile intende rinnovare forti relazioni con il continente africano, perché deve gran parte della sua cultura agli africani. È un debito che non può essere pagato con i soldi, ma piuttosto con la scienza, la tecnologia e lo sviluppo. È un obbligo storico del Brasile mantenere eccellenti relazioni con i paesi del continente africano, ha detto il Presidente Lula al canale tv Brasil247.
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🟣 Il commercio tra Iran e BRICS raggiunge i 31,8 miliardi di dollari
Il commercio iraniano con i Paesi BRICS ha raggiunto 39,2 milioni di tonnellate per un valore di 31,8 miliardi di dollari nel periodo 21/03/2022 - 20/01/2023. Questi dati escludono le esportazioni di petrolio.
La Cina è stata il principale partner commerciale dell'Iran con 29,17 milioni di tonnellate per un valore di 25,3 miliardi di dollari. Al secondo posto l'India con 5,91 milioni di tonnellate per un valore di 4,01 miliardi di dollari. Seguono la Russia con 3,11 milioni di tonnellate per un valore di 1,79 miliardi di dollari, il Brasile con 457.473 tonnellate per un valore di 396,62 milioni di dollari e il Sudafrica con 541.082 tonnellate per un valore di 294,63 milioni di dollari.
Le esportazioni iraniane si sono attestate a 31,63 milioni di tonnellate per un valore di 15,16 miliardi di dollari.
(FINANCIAL TRIBUNE)
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Il commercio iraniano con i Paesi BRICS ha raggiunto 39,2 milioni di tonnellate per un valore di 31,8 miliardi di dollari nel periodo 21/03/2022 - 20/01/2023. Questi dati escludono le esportazioni di petrolio.
La Cina è stata il principale partner commerciale dell'Iran con 29,17 milioni di tonnellate per un valore di 25,3 miliardi di dollari. Al secondo posto l'India con 5,91 milioni di tonnellate per un valore di 4,01 miliardi di dollari. Seguono la Russia con 3,11 milioni di tonnellate per un valore di 1,79 miliardi di dollari, il Brasile con 457.473 tonnellate per un valore di 396,62 milioni di dollari e il Sudafrica con 541.082 tonnellate per un valore di 294,63 milioni di dollari.
Le esportazioni iraniane si sono attestate a 31,63 milioni di tonnellate per un valore di 15,16 miliardi di dollari.
(FINANCIAL TRIBUNE)
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🟣 Andy Schectman prevede un crollo economico quando le nazioni BRICS si uniranno contro il dollaro
Andy Schectman, presidente e proprietario della Miles Franklin Ltd. ha esposto in un’intervista di alcuni giorni fa la sua tesi secondo cui il mondo è pronto per un reset monetario che porterebbe i BRICS ad avere una propria valuta di riserva, probabilmente sostenuta dall'oro, e come questo vada di pari passo con le tendenze alla de-dollarizzazione che si stanno manifestando.
A Michelle Makori, caporedattore e conduttrice di Kitco News, ha spiegato che con il rimpatrio dei dollari negli Stati Uniti si scatenerebbe uno "tsunami inflazionistico" che provocherebbe un crollo dei prezzi degli asset con un conseguente aumento dei tassi di interesse.
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Andy Schectman, presidente e proprietario della Miles Franklin Ltd. ha esposto in un’intervista di alcuni giorni fa la sua tesi secondo cui il mondo è pronto per un reset monetario che porterebbe i BRICS ad avere una propria valuta di riserva, probabilmente sostenuta dall'oro, e come questo vada di pari passo con le tendenze alla de-dollarizzazione che si stanno manifestando.
A Michelle Makori, caporedattore e conduttrice di Kitco News, ha spiegato che con il rimpatrio dei dollari negli Stati Uniti si scatenerebbe uno "tsunami inflazionistico" che provocherebbe un crollo dei prezzi degli asset con un conseguente aumento dei tassi di interesse.
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🟣 Putin parla della cooperazione con gli altri Paesi BRICS
Nel discorso all’Assemblea federale russa di questa mattina il Presidente Putin ha affermato che l'economia russa è riuscita ad entrare in un nuovo ciclo di crescita, la cui struttura ha acquisito un carattere qualitativamente diverso perché si rivolge a nuovi mercati, fornendo beni ad alto valore aggiunto piuttosto che materie prime.
Una delle più promettenti opportunità di crescita per l'economia russa, ha detto Putin, è la cooperazione con gli altri Paesi membri dei BRICS: Brasile, India, Cina e Sudafrica. Grazie alla partecipazione ai BRICS tutti questi Paesi possono promuovere i propri interessi sulla scena internazionale.
(TV BRICS)
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Nel discorso all’Assemblea federale russa di questa mattina il Presidente Putin ha affermato che l'economia russa è riuscita ad entrare in un nuovo ciclo di crescita, la cui struttura ha acquisito un carattere qualitativamente diverso perché si rivolge a nuovi mercati, fornendo beni ad alto valore aggiunto piuttosto che materie prime.
Una delle più promettenti opportunità di crescita per l'economia russa, ha detto Putin, è la cooperazione con gli altri Paesi membri dei BRICS: Brasile, India, Cina e Sudafrica. Grazie alla partecipazione ai BRICS tutti questi Paesi possono promuovere i propri interessi sulla scena internazionale.
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🟪 La Bielorussia sta valutando la possibilità di aderire al formato BRICS
La possibilità di aderire ai BRICS è stata comunicata dal Ministro degli Affari Esteri bielorusso Sergei Aleinik durante una riunione interna al ministero.
Sergei Aleinik ha valutato positivamente l'inizio dell'adesione della Bielorussia all'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai. Secondo il Ministro, l'adesione a pieno titolo a questa organizzazione è un altro passo cruciale da completare entro quest'anno.
"Non dovremmo ignorare altri formati relativamente nuovi. Mi riferisco al lavoro attivo nell'ambito della preparazione del prossimo Forum Russia-Africa e alla possibilità di aderire al formato dei BRICS", ha osservato Sergei Aleinik.
(BelTA)
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La possibilità di aderire ai BRICS è stata comunicata dal Ministro degli Affari Esteri bielorusso Sergei Aleinik durante una riunione interna al ministero.
Sergei Aleinik ha valutato positivamente l'inizio dell'adesione della Bielorussia all'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai. Secondo il Ministro, l'adesione a pieno titolo a questa organizzazione è un altro passo cruciale da completare entro quest'anno.
"Non dovremmo ignorare altri formati relativamente nuovi. Mi riferisco al lavoro attivo nell'ambito della preparazione del prossimo Forum Russia-Africa e alla possibilità di aderire al formato dei BRICS", ha osservato Sergei Aleinik.
(BelTA)
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🟣 L’ITALIA SUPPORTI IL PIANO DI PACE CINESE
Il nucleo fondante dell’Europa – Italia, Francia e Germania - può percorrere due strade: seguire e rafforzare la via diplomatica cinese per evitare l’apocalisse nel nostro continente o continuare ad essere la ruota di scorta dei guerrafondai anglosassoni e dell’est russofobico.
https://www.lantidiplomatico.it/amp/45289_48848/dettnews-vito_petrocelli_presidente_ibi_litalia_supporti_il_piano_di_pace_cinese.html
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Il nucleo fondante dell’Europa – Italia, Francia e Germania - può percorrere due strade: seguire e rafforzare la via diplomatica cinese per evitare l’apocalisse nel nostro continente o continuare ad essere la ruota di scorta dei guerrafondai anglosassoni e dell’est russofobico.
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🟣 I BRICS OFFRONO UN “AMBIENTE CONFORTEVOLE” PER DISCUTERE LA FINE DEL CONFLITTO IN UCRAINA
Il ministro degli Esteri brasiliano, Mauro Vieira, ha dichiarato che il gruppo BRICS può svolgere un ruolo chiave nei negoziati per porre fine al conflitto in Ucraina.
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🟣 Legami sempre più forti tra India e America Latina
Il ministro degli Affari esteri indiano Subrahmanyam Jaishankar ha sottolineato i crescenti legami con l’America Latina e i Caraibi in occasione della conferenza internazionale sulla regione “Storie collegate, presente condiviso”.
Il capo della diplomazia indiana ha sottolineato che la regione ha molte ragioni per far crescere l’interazione con l’India e, tra le sue argomentazioni, ha affermato che l’attuale bilancia commerciale è di oltre 50 miliardi di dollari all’anno, paragonabile a quelle con i quattro principali partner stranieri, Stati Uniti, Cina, Unione Europea e Asean, che si attestano tra i 100 e i 115 miliardi di dollari.
https://www.italiabrics.it/2023/02/28/legami-sempre-piu-forti-tra-india-e-america-latina/
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Il ministro degli Affari esteri indiano Subrahmanyam Jaishankar ha sottolineato i crescenti legami con l’America Latina e i Caraibi in occasione della conferenza internazionale sulla regione “Storie collegate, presente condiviso”.
Il capo della diplomazia indiana ha sottolineato che la regione ha molte ragioni per far crescere l’interazione con l’India e, tra le sue argomentazioni, ha affermato che l’attuale bilancia commerciale è di oltre 50 miliardi di dollari all’anno, paragonabile a quelle con i quattro principali partner stranieri, Stati Uniti, Cina, Unione Europea e Asean, che si attestano tra i 100 e i 115 miliardi di dollari.
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🟣 Lettera aperta ai ministri Tajani e Sangiuliano contro la cancellazione della cultura russa
https://www.italiabrics.it/2023/03/01/lettera-aperta-contro-la-cancel-culture/
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🟣 Il prossimo vertice BRICS sarà ospitato dal Sudafrica
Il Sudafrica ospiterà il vertice BRICS nella provincia di Gauteng dal 22 al 24 agosto 2023. Lo ha dichiarato il Ministro della presidenza sudafricana Mondli Gungubele.
Il tema del vertice riguarderà il rapporto tra BRICS e Africa. I punti dell’agenda dei lavori saranno quelli del partenariato per la crescita, lo sviluppo sostenibile e il multilateralismo inclusivo.
Il Sudafrica ha assunto la presidenza dei BRICS il 1° gennaio 2023, subentrando alla Cina.
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Il tema del vertice riguarderà il rapporto tra BRICS e Africa. I punti dell’agenda dei lavori saranno quelli del partenariato per la crescita, lo sviluppo sostenibile e il multilateralismo inclusivo.
Il Sudafrica ha assunto la presidenza dei BRICS il 1° gennaio 2023, subentrando alla Cina.
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Forwarded from The Sirius Report
Lavrov:
Russia is determined to form independent payment systems and expand settlements in national currencies within the framework of BRICS, SCO and EAEU.
Russia is determined to form independent payment systems and expand settlements in national currencies within the framework of BRICS, SCO and EAEU.
🟣 L’Argentina punta ad essere parte dei BRICS
Il presidente argentino Alberto Fernández è favorevole all'adesione del Paese latinoamericano ai BRICS.
Aprendo la nuova sessione ordinaria del Congresso, il presidente argentino ha ribadito l'importanza di questo formato internazionale e del lavoro per rafforzare ulteriormente i legami con i Paesi dell'America Latina.
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Il presidente argentino Alberto Fernández è favorevole all'adesione del Paese latinoamericano ai BRICS.
Aprendo la nuova sessione ordinaria del Congresso, il presidente argentino ha ribadito l'importanza di questo formato internazionale e del lavoro per rafforzare ulteriormente i legami con i Paesi dell'America Latina.
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Forwarded from 🇧🇾 Fortezza di Brest🇧🇾
LA BIELORUSSIA E IL FUTURO DI BRICS, SCO e EAEU
🎙️La nostra intervista a Vito Petrocelli, ex presidente della Commissione affari esteri
💬 "Ho partecipato alla visita a Minsk per le celebrazioni del 7 novembre con grande piacere. Ci sono state diverse occasioni di approfondimento e confronto, soprattutto con esponenti del Partito Comunista della Bielorussia e del sindacato "
💬 "il Senato ha approvato su mia iniziativa il 7 marzo 2019 la legge di esecuzione di due accordi sottoscritti tra i governi italiano e bielorusso nel 2011. Si tratta di accordi in materia di cooperazione scientifica e tecnologica e in materia di cooperazione culturale."
💬 "Lukashenko è certo che gli eventi recenti dimostrino che in tanti sono contrari al perdurare di un mondo unipolare e, di conseguenza, il ruolo di associazioni di integrazione come SCO e BRICS stia crescendo. Il Presidente ha proposto di tenere un vertice tra i Paesi membri della EAEU, SCO e BRICS”, perché questi Paesi condividono gli stessi approcci sulla necessità di rispettare culture, punti di vista e sistemi politici diversi."
👉🏻Leggi l'intervista completa sul nostro blog
➡️ @comitato_bielorussia 🇧🇾
🎙️La nostra intervista a Vito Petrocelli, ex presidente della Commissione affari esteri
💬 "Ho partecipato alla visita a Minsk per le celebrazioni del 7 novembre con grande piacere. Ci sono state diverse occasioni di approfondimento e confronto, soprattutto con esponenti del Partito Comunista della Bielorussia e del sindacato "
💬 "il Senato ha approvato su mia iniziativa il 7 marzo 2019 la legge di esecuzione di due accordi sottoscritti tra i governi italiano e bielorusso nel 2011. Si tratta di accordi in materia di cooperazione scientifica e tecnologica e in materia di cooperazione culturale."
💬 "Lukashenko è certo che gli eventi recenti dimostrino che in tanti sono contrari al perdurare di un mondo unipolare e, di conseguenza, il ruolo di associazioni di integrazione come SCO e BRICS stia crescendo. Il Presidente ha proposto di tenere un vertice tra i Paesi membri della EAEU, SCO e BRICS”, perché questi Paesi condividono gli stessi approcci sulla necessità di rispettare culture, punti di vista e sistemi politici diversi."
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La Bielorussia e il futuro di BRICS, SCO e EAEU - Intervista a Vito Petrocelli
di Katia Albini A marzo 2022, il senatore del Movimento 5 stelle,Vito Petrocelli, votava contro l'invio di armi all'Ucraina sost...
🟣 Lula andrà presto in visita in Cina
Il Presidente Luiz Inácio Lula da Silva si recherà in Cina tra il 24 e il 30 marzo. Anche l'ex presidente Dilma Rousseff, il ministro degli Esteri Mauro Vieira e il ministro dell'Economia Fernando Haddad dovrebbero far parte della delegazione in visita a Pechino.
Il viaggio servirà a confermare la nomina della Rousseff a presidente della Nuova Banca di Sviluppo (NDB), la banca dei BRICS.
L'agenda degli impegni centrali è prevista dal 27 al 29 marzo a Pechino, con gli incontri principali il 28. Il 30 marzo la delegazione si sposterà a Shanghai, proprio per trattare la nomina della Rousseff alla NBD, che ha sede nella città.
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Il Presidente Luiz Inácio Lula da Silva si recherà in Cina tra il 24 e il 30 marzo. Anche l'ex presidente Dilma Rousseff, il ministro degli Esteri Mauro Vieira e il ministro dell'Economia Fernando Haddad dovrebbero far parte della delegazione in visita a Pechino.
Il viaggio servirà a confermare la nomina della Rousseff a presidente della Nuova Banca di Sviluppo (NDB), la banca dei BRICS.
L'agenda degli impegni centrali è prevista dal 27 al 29 marzo a Pechino, con gli incontri principali il 28. Il 30 marzo la delegazione si sposterà a Shanghai, proprio per trattare la nomina della Rousseff alla NBD, che ha sede nella città.
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🟣 Per rompere l’unità dei BRICS gli Stati Uniti potrebbero attaccare l'India
Di fronte alla crescente influenza del blocco delle nazioni emergenti, Washington potrebbe lavorare per rovesciare il primo ministro Modi.
Negli ultimi anni l'India ha seguito una doppia politica estera.
Da un lato, è entrata con Australia, Stati Uniti e Giappone nell'alleanza quadrangolare Quad, per controllare il commercio attraverso l'Oceano Indiano e bilanciare l'avanzata cinese.
Dall'altro, mantiene le sue tradizionali buone relazioni con la Russia, per evitare problemi in Asia, contenere il Pakistan e avere un mediatore per il suo difficile rapporto con la Cina.
L’India potrebbe subire una rivoluzione colorata come altri Paesi negli ultimi tre decenni. Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna non sopportano i Paesi non allineati e stanno facendo arrivare il messaggio a Modi.
(TÉLEM)
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Di fronte alla crescente influenza del blocco delle nazioni emergenti, Washington potrebbe lavorare per rovesciare il primo ministro Modi.
Negli ultimi anni l'India ha seguito una doppia politica estera.
Da un lato, è entrata con Australia, Stati Uniti e Giappone nell'alleanza quadrangolare Quad, per controllare il commercio attraverso l'Oceano Indiano e bilanciare l'avanzata cinese.
Dall'altro, mantiene le sue tradizionali buone relazioni con la Russia, per evitare problemi in Asia, contenere il Pakistan e avere un mediatore per il suo difficile rapporto con la Cina.
L’India potrebbe subire una rivoluzione colorata come altri Paesi negli ultimi tre decenni. Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna non sopportano i Paesi non allineati e stanno facendo arrivare il messaggio a Modi.
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Forwarded from L'AntiDiplomatico
"Ormai hanno superato in termini di PIL misurato secondo il potere di acquisto il valore del G7 ed hanno sfondato, ma il grande pubblico, soprattutto in Italia, non ne sa nulla”.
Pino Arlacchi
L'intervista completa de l'ex vicesegretario Onu a l'AntiDiplomatico qui
Pino Arlacchi
L'intervista completa de l'ex vicesegretario Onu a l'AntiDiplomatico qui
www.lantidiplomatico.it
Pino Arlacchi a l'AD: "I BRICS hanno sfondato. Ma in Italia nessuno ne parla"
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
🟣 Vertice dei Paesi non allineati a Baku
L’Azerbaigian ha ospitato il vertice del Movimento dei non allineati (NAM) nella città di Baku: in agenda la ripresa globale post-pandemia.
Il presidente dell’Azerbaigian Ilham Aliyev, in qualità di presidente di turno del NAM, ha esortato l’organizzazione a navigare attraverso i difficili sconvolgimenti politici ed economici globali.
All’incontro hanno partecipato 70 capi di Stato, rappresentanti di governo e di importanti organizzazioni internazionali.
https://www.italiabrics.it/2023/03/09/baku-ha-ospitato-il-vertice-dei-non-allineati-nam/
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L’Azerbaigian ha ospitato il vertice del Movimento dei non allineati (NAM) nella città di Baku: in agenda la ripresa globale post-pandemia.
Il presidente dell’Azerbaigian Ilham Aliyev, in qualità di presidente di turno del NAM, ha esortato l’organizzazione a navigare attraverso i difficili sconvolgimenti politici ed economici globali.
All’incontro hanno partecipato 70 capi di Stato, rappresentanti di governo e di importanti organizzazioni internazionali.
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🟣 Il Presidente sudafricano prepara il prossimo vertice BRICS
Il Presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha mantenuto il riserbo su quale capo di Stato dei Paesi BRICS sarà invitato in Sudafrica per una visita in vista del vertice che si terrà in Sudafrica ad agosto.
La dichiarazione è stata rilasciata durante il question time di oggi all'Assemblea nazionale.
Alla domanda se sarà il presidente russo Vladimir Putin, Ramaphosa ha risposto che è ancora in corso la discussione a livello diplomatico.
Nel corso del question time Ramaphosa ha rivelato che per il 15° vertice è prevista anche la visita di diversi leader africani.
Ramaphosa ha detto anche che il vertice dei BRICS in Sudafrica prevedeva due visite di Stato preliminari, molto impegnative da gestire.
Al momento, quindi, ne prevede solo una.
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Il Presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha mantenuto il riserbo su quale capo di Stato dei Paesi BRICS sarà invitato in Sudafrica per una visita in vista del vertice che si terrà in Sudafrica ad agosto.
La dichiarazione è stata rilasciata durante il question time di oggi all'Assemblea nazionale.
Alla domanda se sarà il presidente russo Vladimir Putin, Ramaphosa ha risposto che è ancora in corso la discussione a livello diplomatico.
Nel corso del question time Ramaphosa ha rivelato che per il 15° vertice è prevista anche la visita di diversi leader africani.
Ramaphosa ha detto anche che il vertice dei BRICS in Sudafrica prevedeva due visite di Stato preliminari, molto impegnative da gestire.
Al momento, quindi, ne prevede solo una.
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🟣 Teheran chiede l’aiuto di Pechino per unirsi ai BRICS
In occasione della sua visita in Cina il Presidente iraniano Ebrahim Raisi ha dichiarato che Teheran spera nel sostegno di Pechino per la sua candidatura a membro dei BRICS.
Per la Cina, l'Iran è un Paese che svolge un ruolo importante nell'attuazione del progetto Belt and Road Initiative. La posizione geopolitica dell'Iran e il suo controllo sullo Stretto di Hormuz sono fondamentali per garantire le esportazioni di energia dalla regione del Golfo Persico.
L’interscambio con la Cina ha raggiunto i 25,3 miliardi di dollari. L'Iran ha un PIL di 231,5 miliardi di dollari, un PIL pro capite di 2.760 dollari, che lo rende una fonte di manodopera qualificata a basso costo, e una popolazione di 85 milioni di abitanti. Il tasso di crescita nel 2022 è stato del 3,7%.
L'Iran, con oltre 1.200 miliardi di barili di petrolio e gas è il maggior detentore di riserve di idrocarburi al mondo.
(SILK ROAD BRIEFING)
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In occasione della sua visita in Cina il Presidente iraniano Ebrahim Raisi ha dichiarato che Teheran spera nel sostegno di Pechino per la sua candidatura a membro dei BRICS.
Per la Cina, l'Iran è un Paese che svolge un ruolo importante nell'attuazione del progetto Belt and Road Initiative. La posizione geopolitica dell'Iran e il suo controllo sullo Stretto di Hormuz sono fondamentali per garantire le esportazioni di energia dalla regione del Golfo Persico.
L’interscambio con la Cina ha raggiunto i 25,3 miliardi di dollari. L'Iran ha un PIL di 231,5 miliardi di dollari, un PIL pro capite di 2.760 dollari, che lo rende una fonte di manodopera qualificata a basso costo, e una popolazione di 85 milioni di abitanti. Il tasso di crescita nel 2022 è stato del 3,7%.
L'Iran, con oltre 1.200 miliardi di barili di petrolio e gas è il maggior detentore di riserve di idrocarburi al mondo.
(SILK ROAD BRIEFING)
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