Telegram Web Link
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Nel 1926 le cosiddette “leggi fascistissime” trasformano definitivamente il fascismo in un regime totalitario. Tra i principali provvedimenti c’è l’istituzione del “Tribunale speciale per la difesa dello Stato”, che si occupa di reprimere ogni forma di opposizione politica. Con una prevalenza di giudici appartenenti alla Milizia fascista e la totale assenza di ogni garanzia per la difesa, il Tribunale riempie le carceri di antifascisti e le isole di oppositori politici sottoposti alla misura del confino di polizia. E’ un’esperienza di vita molto dura, attraverso la quale sono passate le principali figure dell’antifascismo, ma anche tante persone comuni.

Oggi #26marzo a #PassatoePresente ne parla il professor Giovanni De Luna con Paolo Mieli alle 13:15 su Rai3 e alle 20:30 su #RaiStoria.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Allo scoppio della Prima guerra mondiale emerge la questione degli stranieri residenti in terra nemica: tutti quei civili originari di paesi dello schieramento opposto, che si trovano improvvisamente nella condizione di Enemy Aliens: nemici in Patria, soggetti dai quali guardarsi e, potenzialmente, difendersi.

Ne parlano la professoressa Daniela Caglioti e Paolo Mieli a #PassatoePresente oggi #21aprile alle 13:15 su Rai3 e alle 20:30 su #RaiStoria.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
L’invenzione del grattacielo, che trasforma il volto delle metropoli: una “conquista” raccontata da “Amsterdam, Londra, New York. Tre città alla conquista del mondo”. Stasera #22aprile in prima visione alle 21.10 su #RaiStoria per la serie #aCdC, con #AlessandroBarbero.

I grattacieli hanno segnato una svolta nella storia delle grandi città. Costruire in verticale è la soluzione al problema della limitatezza delle aree edificabili. Questa formula innovativa ha origine a New York, dove ancora oggi i suoi grattacieli sono il simbolo della città. In Inghilterra nello stesso periodo si tenta la strada delle “città giardino” per contrastare il degrado sociale delle megalopoli.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
A partire dall’inizio degli anni Venti fino alla metà degli anni Trenta, un nucleo consistente di comunisti italiani giunge in Russia, il paese del socialismo al potere, per frequentare le scuole di Mosca e Pietrogrado dove si formano i “rivoluzionari di professione”.

Gli italiani nelle scuole del Comintern sono al centro di #PassatoePresente”, oggi #22aprile alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su #RaiStoria. In studio con Paolo Mieli, la professoressa Fiamma Lussana.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
La professoressa Fiamma Lussana parlerà oggi #22aprile degli italiani nelle scuole del Comintern a #PassatoePresente” alle 20.30 su #RaiStoria #PaoloMieli.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Parlamentare con il Partito Radicale dalla seconda metà degli anni ’70 e militante del Movimento di Liberazione della Donna, è stata in prima linea nella battaglia contro l’aborto clandestino. A lei si deve la Legge 194, grazie alla quale oggi l’interruzione di gravidanza non è più né un reato né un rischio di vita per le donne. Un risultato per il quale non ha esitato a farsi arrestare.

Ma chi era Adele Faccio?

Adele Faccio, interpretata da Monica Nappo, è la protagonista di #IlSegnoDelleDonne, una co-produzione #RaiStoria @aneleproduzioni, che @RaiCultura presenta venerdì #23aprile alle 22:10 su #RaiStoria.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Il Battaglione Mario è una formazione partigiana attiva nelle Marche durante la Resistenza e diventata una forza “internazionale”. Costituita da ex prigionieri alleati, slavi ed ebrei, ma anche africani, eritrei ed etiopi, protagonisti di un’odissea cominciata ancora prima della guerra.

Oggi #23aprile questa storia la raccontano la professoressa Isabella Insolvibile e Paolo Mieli a #PassatoePresente alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su #RaiStoria. Ospite anche lo storico Matteo Petracci, esperto della storia del “Battaglione Mario”.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Agosto 1944. Un gruppo di uomini donne e bambini di un paesino della Toscana si mette in marcia nelle campagne circostanti per sfuggire ai tedeschi che, in previsione dell’arrivo degli alleati, hanno ordinato che tutta la popolazione si raduni nel Duomo, così da poter far saltare liberamente alcune abitazioni del borgo.
Un film di Paolo e Vittorio Taviani “La notte di san Lorenzo”, stasera #24aprile alle 21:10 su #RaiStoria #CinemaItalia.

Il film ha vinto due premi speciali al Festival di Cannes, sei David di Donatello e due Nastri d’Argento.

#25aprile #liberazione #resistenza #storia
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Uno sguardo sul presente dell’Europa, filtrato attraverso la carta sottile delle lettere dei condannati a morte della Resistenza: commoventi atti di commiato dalla vita e dai propri cari che spesso divengono dei veri testamenti spirituali, ancora oggi alla base degli ideali più puri capaci di restituire significato all'immagine di un'Europa unita. Il progetto prende spunto da un'opera pubblicata per la prima volta nel 1953 dalla casa editrice Einaudi, con una prefazione di Thomas Mann, e successivamente tradotta in molteplici lingue: Lettere dei Condannati a Morte della Resistenza Europea.

Lo racconta “Qualcosa che vive e brucia”, di Giovanni Donfrancesco, in prima visione assoluta per il ciclo #DocumentariDautore stasera #24aprile alle 23:00 su #RaiStoria.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Che ruolo hanno avuto le esperienze scout clandestine nel contrasto alla fascistizzazione della gioventù italiana?

Ne parleranno Paolo Mieli e il prof. Agostino Giovagnoli a #PassatoePresente stasera #25aprile alle 20:30 su #RaiStoria.

#storia #liberazione #resistenza #raicultura
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
16 racconti, corredati da testimonianze, immagini di teca, documenti esclusivi recuperati in archivi e biblioteche, per costruire un “dizionario biografico del Belpaese”, una enciclopedia per immagini di uno spaccato positivo dell’Italia del '900.

Stasera domenica #25aprile il primo appuntamento della nuova serie @RaiCultura #SeDiciStorie in prima visione alle 21:10 su #RaiStoria.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
I Greci li chiamavano Tyrrenoi o Tyrsenoi, i Latini li chiamavano Tusci o Etrusci, loro chiamavano se stessi Rasna. Dagli insediamenti più antichi nella valle dell’Arno e in quella del fiume Tevere, il popolo etrusco si è spinto fino ai territori della pianura Padana, e, a sud, fino al Vesuvio, dominando lo scenario politico ed economico della penisola italica fino all’avvento di Roma.

Oggi 26aprile a #PassatoePresente alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su #RaiStoria, Paolo Mieli ne parla con il professor Franco Cardini.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Per lei il Nord Italia fu la porta d’accesso al nostro Paese, ma anche la via di ripartenza verso la sua patria, l’Inghilterra, al termine del suo singolare e tragico Grand Tour nel 1823.

È Mary Shelley la protagonista dell’episodio di #Travelogue destinazione Italia, stasera #26aprile alle 22:10 su #RaiStoria.

Molti conoscono Mary Shelley per aver scritto “Frankenstein”, ma pochi conoscono il forte legame che esiste tra l’Italia e la scrittrice che fu testimone del clima politico durante i Moti Risorgimentali.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Le origini di Roma si confondono nella leggenda. La tradizione, ripresa dagli storici latini di età imperiale, attribuisce la fondazione della città ad un re di origine divina, Romolo, che il 21 aprile del 753 a.C. traccia alle pendici del colle Palatino il recinto sacro che delimita il nuovo villaggio.

@CristoforoGorno ci accompagna alla scoperta dei re di Roma, stasera #26aprile alle 21:10 #RaiStoria
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Intorno alle 4 del pomeriggio del 25 ottobre 1415, quando la battaglia di Azincourt terminò, migliaia di cavalieri francesi giacevano sul campo di battaglia. Ironia della sorte, nonostante la loro schiacciante superiorità numerica, i francesi furono sconfitti in poche ore dal nemico ereditario inglese e dai loro famosi arcieri.

Il formidabile intrigo politico che mette in scena le due più potenti monarchie europee dell'inizio del XV secolo e la centralità dei grandi cavalieri e di altre personalità che combatterono quel giorno sia sotto lo stendardo di San Giorgio che sotto quello del Fleur de Lys, emerge in questo determinante episodio della Guerra dei Cent’Anni. Con il professor #AlessandroBarbero stasera #27aprile #LaBussolaeLaClessidra alle 21:10 su #RaiStoria.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Negli anni ’30 del ‘900, malgrado il fascismo faccia di tutto per ostacolare la circolazione di opere letterarie che non corrispondono ai modelli indicati dal regime, in Italia si diffondono i libri di molti autori statunitensi.

Della cultura italiana e l’America parlano oggi #27aprile a #PassatoePresente, Paolo Mieli e il professor Lucio Villari alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su #RaiStoria.

La febbrile opera di traduzione di letterati come Elio Vittorini e Cesare Pavese trova terreno fertile tra i lettori italiani, che rimangono affascinati dal desiderio di libertà e dall’ anticonformismo che promana da queste pagine. Nasce in questi anni il “mito americano”, che si consoliderà nel dopoguerra, quando saranno gli autori della beat generation, portati in Italia da Fernanda Pivano, a influenzare i lettori e gli scrittori italiani.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Nel 1965 padre Arrupe viene eletto Superiore Generale dei gesuiti e sotto la sua guida si realizza una vera e propria rifondazione della Compagnia di Gesù. I gesuiti, per Arrupe, devono seguire la strada di rinnovamento tracciata dal Concilio Vaticano II e svolgere il loro apostolato tra i poveri, servendo la fede e promuovendo la giustizia.

La storia di Padre Arrupe e i gesuiti sono i protagonisti dell'appuntamento di oggi #28aprile di #PassatoePresente alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su #RaiStoria.

Ospite i Paolo Mieli, il professor Gianni La Bella.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Un docufilm per raccontare le gesta del primo grande protagonista della storia contemporanea.

#Prossimamente con #AlessandroBarbero: Vita, conquiste e disfatte di Napoleone Bonaparte.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Il popolo americano ha riposto la propria fiducia nella Casa Bianca, e in John Fitzgerald Kennedy: ma dalla sua elezione, si susseguirono disastri politici uno dopo l’altro. E i problemi per JFK non sarebbero finiti a breve: scandali minacciavano la sua famiglia, come la presunta relazione con Marilyn Monroe (come dimenticare quel “happy birthday Mr. President” che mise profondamente in imbarazzo Jackie); il Sud del Paese infiammato dalle lotte per i diritti civili; il mondo preoccupato dalla possibile escalation di un nuovo conflitto mondiale.

#iKennedy la serie narrata da Martin Sheen, prodotta da CNN e distribuita da BBC, stasera #28aprile alle 21:40 su #RaiStoria, racconta il momento in cui la presidenza Kennedy comprese che la sua sopravvivenza poteva dipendere solo e soltanto dagli sforzi di tutta la famiglia.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Di Padre Arrupe e i Gesuiti pareranno oggi #28aprile a #PassatoePresente alle 20.30 su #RaiStoria, Paolo Mieli e il professor Gianni La Bella.
2024/09/29 06:31:11
Back to Top
HTML Embed Code: