Oggi #29aprile a #PassatoePresente alle 13.15 Rai3 e 20.30 #RaiStoria, Silvia Salvatici ripercorre con #PaoloMieli, le tappe della mobilitazione internazionale che, a partire dal 1979, porta alcuni Paesi occidentali ad organizzare missioni di salvataggio delle “boat people”.

Con la scomparsa degli Aztechi, dei Maya e degli Inca a seguito della brutalità dei conquistadores spagnoli, molte testimonianze sulla storia e la civiltà di questi antichi imperi americani sono state cancellate. Le loro tracce sono ora sepolte nei resti della capitale azteca Tenochtitlan nell'odierna Città del Messico, negli edifici Maya nascosti nelle foreste guatemalteche e nelle fortezze e nei santuari Inca delle Ande.

Con #AlessandroBerbero la nuova serie di #aCdC in tre episodi “I figli del Sole” da stasera in prima visione #29aprile alle 21:10 su #RaiStoria.

In occasione del bicentenario della sua morte (5 maggio 1821), vi presentiamo un docufilm narrato da #AlessandroBarbero, in prima visione martedì #4maggio alle 21:10 su #RaiStoria (e in replica mercoledì #5maggio alle 9:30).

Giornalista e dirigente televisivo di lungo corso, Biagio Agnes ha legato il suo nome a una stagione cruciale della #Rai.

Un personaggio raccontato da #StorieDellaTV, con la consulenza e la partecipazione di Aldo Grasso, domani #30aprile in prima visione alle 2:10 su #RaiStoria.

@fondazionebiagioagnes

Tra il 1904 e il 1905, la guerra combattuta tra la Russia dello zar Nicola II e il Giappone dell’imperatore Meiji per il controllo della Manciuria e della Corea, è considerata dagli storici la prima grande guerra del XX secolo, il primo esempio di guerra moderna per la potenza di fuoco degli eserciti e per il diffuso utilizzo della marina.

Ne parlano il professor Ernesto Galli della Loggia e Paolo Mieli oggi #30aprile a #PassatoePresente alle 13.15 su @instarai3 e alle 20.30 #RaiStoria.

Il conflitto è anche un grande spartiacque della storia.

Giornalista e dirigente televisivo di lungo corso, #BiagioAgnes ha legato il suo nome a una stagione cruciale della #Rai.

Ha rivoluzionato il linguaggio del telegiornale (con il Telegiornale delle 13), creato le testate regionali (fu direttore della nascente Terza Rete), ideato numerosi programmi televisivi (Check up, uno su tutti) e ha guidato la Rai degli anni '80, quella del duopolio televisivo e della concorrenza con i network privati, in qualità di direttore generale, contribuendo infine alla realizzazione della sede di Saxa Rubra, oggi a lui intitolata.

La sua storia la raccontiamo a #StorieDellaTV, con la consulenza e la partecipazione di Aldo Grasso, in prima visione stasera #30aprile alle 21:10 #RaiStoria.

In occasione del bicentenario della sua morte (5 maggio 1821), vi presentiamo un docufilm narrato da #AlessandroBarbero, in prima visione martedì #4maggio alle 21:10 su #RaiStoria (e in replica mercoledì #5maggio alle 9:30).

Chiara Lubich, all’anagrafe Silvia, è la prima donna ad aver fondato un movimento cattolico: il Movimento dei Focolari, che al culmine della sua espansione arriva ad essere diffuso in 87 Paesi e a parlare in 22 lingue.

Stasera #30aprile alle 22:10 #RaiStoria #IlSegnoDelleDonne

Il professor Ernesto Galli della Loggia e Paolo Mieli parleranno oggi #30aprile a #PassatoePresente alle 20.30 #RaiStoria di un conflitto che è stato un grande spartiacque della storia: la guerra Russo-Giapponese scoppiata tra il 1904 e il 1905.

Giornalista e dirigente televisivo di lungo corso, #BiagioAgnes ha legato il suo nome a una stagione cruciale della #Rai.

La sua storia la raccontiamo a #StorieDellaTV, con la consulenza e la partecipazione di Aldo Grasso, in prima visione stasera #30aprile alle 21:10 #RaiStoria.

@fondazionebiagioagnes

La vita e l’eredità di Leonardo. Le racconta, nell’anniversario della sua scomparsa, il documentario in due puntate di @RaiCultura “Leonardo Da Vinci. L’ultimo ritratto”, oggi domenica #2maggio dalle 18:00 su #RaiStoria.

Su Leonardo è stato detto e scritto di tutto. Un genio. Un mito. Un anticipatore. Il più grande artista di tutti i tempi. Il precursore della scienza moderna. L'uomo universale.

Domani #4maggio alle 21:10 su #RaiStoria, #AlessandroBarbero sarà la voce narrante di un docufilm, in prima visione, dedicato Napoleone Bonaparte in occasione del bicentenario della sua morte (5 maggio 1821).

Martedì #4maggio alle 21:10 su #RaiStoria, #AlessandroBarbero sarà la voce narrante di un docufilm, in prima visione, dedicato #Napoleone Bonaparte in occasione del bicentenario della sua morte (5 maggio 1821).

Da non perdere!

Non una strada, ma una rete di collegamenti per terra e per mare, che, percorsi per secoli dagli eserciti in marcia e dalle carovane di mercanti, hanno collegato Oriente e Occidente sin dall’antichità, permettendo la circolazione di prodotti, idee, invenzioni. Questo è, in realtà, la via della Seta: un ponte culturale tra popoli e civiltà diverse, che ha permesso nei secoli il diffondersi del pensiero da un estremo all’altro del mondo.

Paolo Mieli ripercorre le tappe della reciproca conoscenza tra l’Europa e la Cina insieme alla professoressa @tizianalippiello, sinologa, Rettrice dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.

#PassatoePresente oggi #3maggio alle 13:15 su Rai3 e alle 20:30 su #RaiStoria.

Stasera #3maggio alle 21:10 su #RaiStoria il primo appuntamento della nuova serie di #Italia #ViaggioNellaBellezza sulle tracce del patrimonio.

Le regioni del restauro sono al centro del primo appuntamento. Il restauro è il tentativo di trasmettere al futuro un’opera rispettandone la vita stessa, il suo momento creativo iniziale ma anche la sua storia e i segni che ne porta addosso. Sono un esempio i restauri eseguiti nel corso del ‘900 sul Cenacolo di Leonardo Da Vinci, presso Santa Maria delle Grazie.

Domani martedì #4maggio alle 21:10 su #RaiStoria.
Ei fu. Vita, conquiste e disfatte di #Napoleone Bonaparte

Da non perdere!

Napoleone Bonaparte, una delle più grandi e controverse figure dell’età moderna. Personalità complessa e di grande fascino. Spirito aperto, libero, senza frontiere, fu un costruttore di Stati e legislazioni. Fu un figlio della rivoluzione francese e un amante della romanità. Il mito di Roma come esempio di virtù, forza, identità alle quali ispirarsi. Quando annette Roma, cacciando il Papa, e ne fa la seconda città più importante dell’Impero napoleonico, Bonaparte volle restituirle lo splendore di un tempo insieme alla nuova bellezza della modernità.

Oggi #5maggio a #PassatoePresente alle 13:15 su Rai 3 e alle 20.30 su #RaiStoria, Gilles Pécout e Paolo Mieli parleranno dei retroscena e gli effetti del quinquennio del dominio francese a Roma, tra il 1809 e il 1814.

È la storia di Alberto Pepe, arruolato come ufficiale nella seconda guerra mondiale, che dopo l’armistizio si rifiutò di aderire alla Repubblica Sociale e di collaborare con i nazisti. Fu per questo duramente perseguitato. Catturato il 15 settembre 1943 e imprigionato nei campi tedeschi, fu trasferito nel campo di Unterlüss a seguito di un atto eroico: si offrì assieme ad altri 43 tra soldati e ufficiali italiani al posto di 12 giovani soldati destinati alla fucilazione. Il 4 aprile 1945 fu tra le sei vittime di quei 44 eroi.
La pietra d’inciampo a lui dedicata si trova a Teramo, in Via Cavour 2.

Annalena Benini ricostruisce la sua storia grazie ai racconti del nipote di Alberto Pepe, Alberto Melarangelo, Angelo Parodi, pronipote di Carlo Grieco, uno dei sopravvissuti dei 44 eroi, Michele Montagano, ultimo testimone dei fatti di Unterluss, Luciano Zani, storico di puntata.

#PietreDinciampo stasera #5maggio, in prima visione, alle 21:10 su #RaiStoria.

Inaugurata il #6maggio 1961 con una cerimonia solenne alla presenza dell’allora presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, l'Esposizione internazionale del lavoro di Torino è stata il più ambizioso ed esaltante fra i molti eventi organizzati per celebrare i 100 anni dell'Unità d'Italia.

Oggi #6maggio a #PassatoePresente alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su #RaiStoria, Paolo Mieli ne parla con il professor Giovanni De Luna.

Sarà Lalla Romano, interpretata da Pamela Villoresi, l’ultima grande donna a essere intervistata da Rachele Ferrario ne "Il segno delle donne”, la coproduzione originale Rai Storia- Anele, in onda in prima visione stasera #7maggio alle 21:10 su #RaiStoria.

Pittrice, poetessa, traduttrice, insegnante e soprattutto scrittrice, Lalla Romano vince il Premio Strega nel 1969 con il romanzo “Le parole tra noi leggere”, che ha come protagonista suo figlio Piero. Vince con la sua «lingua pura, eletta e selettiva» in cui «non c’è mai un errore di gusto», come diceva Pasolini.