Pathmos
“Ogni uomo ha in sé la sua Pathmos.
Egli è libero di andare o di non andare affatto su quel terribile promontorio del pensiero donde si vedono le tenebre.
Se non ci va affatto, egli resta nella vita comune,
nella coscienza comune,
nella virtù comune,
nella fede comune,
nel dubbio comune, ed è bene.
Per la pace interiore evidentemente è meglio.
Se va su quella cima, è preso.
Le profonde onde del prodigio gli sono apparse. Nessuno guarda impunemente quell’oceano…
Egli si ostina a quell’abisso che attira, in quel sondaggio dell’inesplorato, in quella noncuranza della terra e della vita, in quell’entrare nel proibito,
in quello sforzo per toccare l’impalpabile, in quello sguardo sull’invisibile,
ci rivà,
ci ritorna,
vi si affaccia,
vi si sporge,
fa un passo,
poi due,
ed è così che si penetra nell’impenetrabile, ed è così che si va nell’allargarsi senza limiti della condizione infinita.”
Victor Hugo
P.s.: Pathmos è l’isola dell’Egeo dove Giovanni scrisse l’Apocalisse… probabilmente tocca ad ognuno di noi raggiungere quel promontorio dove Vedere, Vivere e scrivere la propria Apocalisse.
“Ogni uomo ha in sé la sua Pathmos.
Egli è libero di andare o di non andare affatto su quel terribile promontorio del pensiero donde si vedono le tenebre.
Se non ci va affatto, egli resta nella vita comune,
nella coscienza comune,
nella virtù comune,
nella fede comune,
nel dubbio comune, ed è bene.
Per la pace interiore evidentemente è meglio.
Se va su quella cima, è preso.
Le profonde onde del prodigio gli sono apparse. Nessuno guarda impunemente quell’oceano…
Egli si ostina a quell’abisso che attira, in quel sondaggio dell’inesplorato, in quella noncuranza della terra e della vita, in quell’entrare nel proibito,
in quello sforzo per toccare l’impalpabile, in quello sguardo sull’invisibile,
ci rivà,
ci ritorna,
vi si affaccia,
vi si sporge,
fa un passo,
poi due,
ed è così che si penetra nell’impenetrabile, ed è così che si va nell’allargarsi senza limiti della condizione infinita.”
Victor Hugo
P.s.: Pathmos è l’isola dell’Egeo dove Giovanni scrisse l’Apocalisse… probabilmente tocca ad ognuno di noi raggiungere quel promontorio dove Vedere, Vivere e scrivere la propria Apocalisse.
🏴☠️Per il ciclo Pirati in Porto🏴☠️ :
✨FRANCESCO BENOZZO
a Porto X✨
Sabato 27 e domenica 28 agosto
Lucignano (Ar), in Toscana
PROGRAMMA DETTAGLIATO
(dal sapore celtico e norreno)
Sabato 27 agosto
ore 16
Porto X apre le porte; musica, gastronomia e beveraggio a tema celtico (birre irlandesi e idromele compresi), animali liberi e, per chi ne ha voglia, tuffo in piscina;
ore 20,15
Breve viaggio attraverso i Nove Regni della mitologia norrena
con
Valentina Cidda (Pianoforte e voce)
Camilla Conti (Chitarra, tin whistle e voce)
Sofia Pinesi (narratrice)
Valentino Infuso (bardo)
ore 21
Francesco Benozzo
Lectio Magistralis
“LA DISSIDENZA POETICA
COME RISPOSTA AI NUOVI TOTALITARISMI”
Durata: 1h15’ circa
A seguire confronto col pubblico.
Moderano Valentina Cidda & Valentino Infuso
domenica 28 agosto
ore 16
Porto X apre le porte; musica, gastronomia e beveraggio a tema celtico (birre irlandesi e idromele compresi), animali liberi e, per chi ne ha voglia, tuffo in piscina.
Al crepuscolo (presumibilmente 19,30)
Francesco Benozzo
Concerto per voce, arpa celtica e arpa bardica
“LE LONTANANZE ERRANTI.
CANTI E MUSICHE TRA APPENNINO E LUOGHI DEL NORD”
Durata: 90’
✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨
INGRESSO LIBERO
(gradita generosa offerta volontaria per lo sviluppo di Porto X)
Entrambi gli eventi si svolgeranno anche in caso di mal tempo.
C'è la possibilità per chi viene da lontano di pernottare a Porto X (da quando a quando volete, previa disponibilità degli alloggi - quota 50 a notte a persona. Pasti su richiesta).
Per ulteriori info e prenotazioni: 393.900.11.68 (whatsapp)
✨FRANCESCO BENOZZO
a Porto X✨
Sabato 27 e domenica 28 agosto
Lucignano (Ar), in Toscana
PROGRAMMA DETTAGLIATO
(dal sapore celtico e norreno)
Sabato 27 agosto
ore 16
Porto X apre le porte; musica, gastronomia e beveraggio a tema celtico (birre irlandesi e idromele compresi), animali liberi e, per chi ne ha voglia, tuffo in piscina;
ore 20,15
Breve viaggio attraverso i Nove Regni della mitologia norrena
con
Valentina Cidda (Pianoforte e voce)
Camilla Conti (Chitarra, tin whistle e voce)
Sofia Pinesi (narratrice)
Valentino Infuso (bardo)
ore 21
Francesco Benozzo
Lectio Magistralis
“LA DISSIDENZA POETICA
COME RISPOSTA AI NUOVI TOTALITARISMI”
Durata: 1h15’ circa
A seguire confronto col pubblico.
Moderano Valentina Cidda & Valentino Infuso
domenica 28 agosto
ore 16
Porto X apre le porte; musica, gastronomia e beveraggio a tema celtico (birre irlandesi e idromele compresi), animali liberi e, per chi ne ha voglia, tuffo in piscina.
Al crepuscolo (presumibilmente 19,30)
Francesco Benozzo
Concerto per voce, arpa celtica e arpa bardica
“LE LONTANANZE ERRANTI.
CANTI E MUSICHE TRA APPENNINO E LUOGHI DEL NORD”
Durata: 90’
✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨
INGRESSO LIBERO
(gradita generosa offerta volontaria per lo sviluppo di Porto X)
Entrambi gli eventi si svolgeranno anche in caso di mal tempo.
C'è la possibilità per chi viene da lontano di pernottare a Porto X (da quando a quando volete, previa disponibilità degli alloggi - quota 50 a notte a persona. Pasti su richiesta).
Per ulteriori info e prenotazioni: 393.900.11.68 (whatsapp)
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...un messaggio accorato dal Porto...
In attesa degli eventi del prossimo fine settimana, in questi giorni
abbiamo il piacere di ospitare a Porto X Giulia Tellarini, cantante del celeberrimo “Barcelona” dalla colonna sonora del film di Woody Allen “Vicky Cristina Barcelona”. Cogliamo l’occasione per proiettare e godere del film a lei, e a seguire chissà canteremo e suoneremo insieme… Stasera, domenica 21 agosto, alle 20:30 Porto X apre le porte, proiezione alle 21.
Accorrete! 😊
senza manco avvisarci al numero 3396495189… oppure se volete avvisateci (sempre allo stesso numero) 😜
abbiamo il piacere di ospitare a Porto X Giulia Tellarini, cantante del celeberrimo “Barcelona” dalla colonna sonora del film di Woody Allen “Vicky Cristina Barcelona”. Cogliamo l’occasione per proiettare e godere del film a lei, e a seguire chissà canteremo e suoneremo insieme… Stasera, domenica 21 agosto, alle 20:30 Porto X apre le porte, proiezione alle 21.
Accorrete! 😊
senza manco avvisarci al numero 3396495189… oppure se volete avvisateci (sempre allo stesso numero) 😜
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Prove in corso per sabato, e l’atmosfera questa è…
Mamma mia! Mamma mia! Mamma mia!
Che seratona ieri!!!!
Dopo la performance teatral-canora intorno al fuoco, sulle suggestioni della cosmogonia norrena, (con in scena Valentina Cidda, Valentino Infuso, Sofia Pinesi e Camilla Conti), la lectio, o come preferisce lo stesso Francesco Benozzo, la chiacchierata poetica, ci ha aperto cuore e mente, parlandoci con umiltà e sapienza del senso dell’atto poetico, del ruolo dell’artista che sceglie di sedersi da un’altra parte (come etimologicamente indica la parola “dissenso”) e della responsabilità individuale nel restare fedeli al proprio sentire, ora più che mai, attraverso la coerenza del proprio agire…
A seguire, un sorprendente fuori programma:
con un inaspettato coup de theatre, tra gli spettatori si erge un arzillissimo settantenne che, da navigato istrione, ci concede una dimostrazione canora di estensione vocale e di interpretazioni canore tra differenti registri linguistici… parliamo nientemeno che di Bernardo Lanzetti, la voce dei mitici PFM (Premiata Forneria Marconi), uno dei maggiori esponenti del genere prog italiano, giunto assieme alla consorte, donna di squisita eleganza e intelligenza, appositamente a Porto X per reincontrare il nostro pirata Benozzo…
E tutto questo condito da buon vino, birra, sidro di mele, frittata di maccheroni, parmigiana di melanzane… e babà e sfogliatelle a fine serata, giunte direttamente da Napoli.
È stata una serata incredibilmente inaspettatamente unica!
Grazie anche a tutti coloro che sono giunti da vicino e da lontano…
E stasera, da non perdere il concerto per arpa celtica e arpa bardica, sempre del nostro prezioso Pirata Francesco Benozzo.
Un abbraccio a tutti, augurandoci di farlo fisicamente stasera!
#succedeaPortoX
Che seratona ieri!!!!
Dopo la performance teatral-canora intorno al fuoco, sulle suggestioni della cosmogonia norrena, (con in scena Valentina Cidda, Valentino Infuso, Sofia Pinesi e Camilla Conti), la lectio, o come preferisce lo stesso Francesco Benozzo, la chiacchierata poetica, ci ha aperto cuore e mente, parlandoci con umiltà e sapienza del senso dell’atto poetico, del ruolo dell’artista che sceglie di sedersi da un’altra parte (come etimologicamente indica la parola “dissenso”) e della responsabilità individuale nel restare fedeli al proprio sentire, ora più che mai, attraverso la coerenza del proprio agire…
A seguire, un sorprendente fuori programma:
con un inaspettato coup de theatre, tra gli spettatori si erge un arzillissimo settantenne che, da navigato istrione, ci concede una dimostrazione canora di estensione vocale e di interpretazioni canore tra differenti registri linguistici… parliamo nientemeno che di Bernardo Lanzetti, la voce dei mitici PFM (Premiata Forneria Marconi), uno dei maggiori esponenti del genere prog italiano, giunto assieme alla consorte, donna di squisita eleganza e intelligenza, appositamente a Porto X per reincontrare il nostro pirata Benozzo…
E tutto questo condito da buon vino, birra, sidro di mele, frittata di maccheroni, parmigiana di melanzane… e babà e sfogliatelle a fine serata, giunte direttamente da Napoli.
È stata una serata incredibilmente inaspettatamente unica!
Grazie anche a tutti coloro che sono giunti da vicino e da lontano…
E stasera, da non perdere il concerto per arpa celtica e arpa bardica, sempre del nostro prezioso Pirata Francesco Benozzo.
Un abbraccio a tutti, augurandoci di farlo fisicamente stasera!
#succedeaPortoX
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A voi il finale del bellissimo concerto che Francesco Benozzo ha tenuto con le sue arpe a Porto X domenica sera… buon ascolto☺️✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨
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"Il potere dell’arco determina la forza con cui vola la freccia: se l’arco è debole, la corda sarà lenta. Il femminile è l’arco e il maschile la freccia, così la forza della donna sostiene e guida le azioni dell’uomo.”
(Parabola Buddista)
Ma ogni uomo ha bisogno innanzitutto di riconoscere e incontrare il femminile che vive in lui per accogliere il potere di una donna… così una donna che neghi il maschile dentro di sé nega il sole che rende possibile il suo "agire"...
Sperimentazioni a Porto X tra mascolino e femminino, in corpo e maschera...
(Atto scenico di Valentino Infuso)
(Parabola Buddista)
Ma ogni uomo ha bisogno innanzitutto di riconoscere e incontrare il femminile che vive in lui per accogliere il potere di una donna… così una donna che neghi il maschile dentro di sé nega il sole che rende possibile il suo "agire"...
Sperimentazioni a Porto X tra mascolino e femminino, in corpo e maschera...
(Atto scenico di Valentino Infuso)