✅Per il ponte dell'Immacolata, scegli la cultura!
👉Venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 dicembre 2023 i muse italiani saranno aperti! Consulta i canali web ufficiali dei singoli istituti.
🗒️L’elenco di tutti i musei è disponibile alla pagina
https://cultura.gov.it/luoghi/cerca-luogo
#musei #cultura #luoghidavisitare #architettura
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Annunciazione di Caravaggio, un' olio su tela, presumibilmente del 1609. È conservato al Musee Des Beaux-Arts di Nancy.
L' annunciazione di Caravaggio, è stato forse realizzato nella tarda attività dell'artista, forse quando era in Sicilia, o durante il secondo soggiorno a Napoli. Probabilmente commissionato dal duca di Lorena.
Caravaggio ha scelto una prospettiva nuova per questa annunciazione : mostra un angelo che scende dall'alto, ancora in volo, ed è Maria ad essere inginocchiata davanti al messaggero di Dio. L'opera fu quasi certamente lasciata incompiuta dall'artista, viste le sue continua fughe, probabilmente finito da qualche allievo.
Comunque una annunciazione straordinaria nella sua rivoluzionaria interpretazione che solo un artista come Caravaggio poteva concepire e realizzare.
#accaddeoggi #arte #musei #quadro
L' annunciazione di Caravaggio, è stato forse realizzato nella tarda attività dell'artista, forse quando era in Sicilia, o durante il secondo soggiorno a Napoli. Probabilmente commissionato dal duca di Lorena.
Caravaggio ha scelto una prospettiva nuova per questa annunciazione : mostra un angelo che scende dall'alto, ancora in volo, ed è Maria ad essere inginocchiata davanti al messaggero di Dio. L'opera fu quasi certamente lasciata incompiuta dall'artista, viste le sue continua fughe, probabilmente finito da qualche allievo.
Comunque una annunciazione straordinaria nella sua rivoluzionaria interpretazione che solo un artista come Caravaggio poteva concepire e realizzare.
#accaddeoggi #arte #musei #quadro
⛲️La fontana dei libri, a Roma, si trova in Via degli Staderari, tra il Pantheon e piazza Navona.
Realizzata intorno al 1927-30 da Pietro Lombardi. Interamente di travertino. Il cervo è il simbolo del rione di Santo Eustachio (rione VIII) ed i libri, perché la fontana è nei pressi della Sapienza. È situata dentro una nicchia incorniciata da un arco a tutto sesto con l’iscrizione S.P.Q.R. e presenta una testa di cervo fra quattro libri antichi, due per ciascun lato e collocati su due mensole laterali di marmo, mentre l’acqua fuoriesce da due cannelle a forma di segnalibro e cade in parte nella sottostante vasca semicircolare ed in parte direttamente sul selciato. Simbolicamente, tutti gli elementi presenti nella Fontana dei Libri hanno un significato ben preciso nella storia del rione. Il cervo ricorda l’evento della conversione al Cristianesimo di Eustachio, generale romano. I libri, rappresentano l’antica Università della Sapienza che si trova nel palazzo a cui è addossata la fontanella.
#architettura
Realizzata intorno al 1927-30 da Pietro Lombardi. Interamente di travertino. Il cervo è il simbolo del rione di Santo Eustachio (rione VIII) ed i libri, perché la fontana è nei pressi della Sapienza. È situata dentro una nicchia incorniciata da un arco a tutto sesto con l’iscrizione S.P.Q.R. e presenta una testa di cervo fra quattro libri antichi, due per ciascun lato e collocati su due mensole laterali di marmo, mentre l’acqua fuoriesce da due cannelle a forma di segnalibro e cade in parte nella sottostante vasca semicircolare ed in parte direttamente sul selciato. Simbolicamente, tutti gli elementi presenti nella Fontana dei Libri hanno un significato ben preciso nella storia del rione. Il cervo ricorda l’evento della conversione al Cristianesimo di Eustachio, generale romano. I libri, rappresentano l’antica Università della Sapienza che si trova nel palazzo a cui è addossata la fontanella.
#architettura
🏛La scoperta della tomba del Re Erode
Gli archeologi hanno scoperto la sua tomba, in un sito a sud di Gerusalemme. Il luogo prende il nome di Herodium (o Herodion). L’assonanza con il nome del re giudeo è voluta, dal momento che fu quest’ultimo a commissionare la realizzazione dell’enorme sito durante gli anni di regno, che vanno dal 37 a.C. al 4 a.C.
La scoperta della tomba, è stato possibile, da qualche indizio spuntato fuori dagli scritti dell’autore romano Giuseppe Flavio, il quale indicava proprio il sito come luogo di sepoltura del sovrano giudaico. Nel 2007, l’archeologo israeliano Ehud Netzer ha finalmente toccato con mano la camera funeraria del re.
La tomba è una struttura in pietra, una specie di mausoleo dal tetto conico, circondato da colonne ioniche.
✍Fonte: Storia che passione di Alessandro Marinucci
#archeologia #storia #arte
Gli archeologi hanno scoperto la sua tomba, in un sito a sud di Gerusalemme. Il luogo prende il nome di Herodium (o Herodion). L’assonanza con il nome del re giudeo è voluta, dal momento che fu quest’ultimo a commissionare la realizzazione dell’enorme sito durante gli anni di regno, che vanno dal 37 a.C. al 4 a.C.
La scoperta della tomba, è stato possibile, da qualche indizio spuntato fuori dagli scritti dell’autore romano Giuseppe Flavio, il quale indicava proprio il sito come luogo di sepoltura del sovrano giudaico. Nel 2007, l’archeologo israeliano Ehud Netzer ha finalmente toccato con mano la camera funeraria del re.
La tomba è una struttura in pietra, una specie di mausoleo dal tetto conico, circondato da colonne ioniche.
✍Fonte: Storia che passione di Alessandro Marinucci
#archeologia #storia #arte
Viene scoperto a Pompei, una "prigione-panetteria" dove esseri umani e animali erano costretti a macinare il grano per ottenere il pane.
Gli archeologi hanno portato alla luce una prigione nell'antica Pompei che mostra il "lato più scioccante dell'antica schiavitù".
Gli animali camminavano in tondo per ore con gli occhi bendati, girando la macina, mentre gli umani versavano continuamente i cereali. La prigione aveva solo finestre vicino al soffitto per far entrare la luce e una porta che conduceva a una lussuosa casa di proprietà degli schiavisti.
Il direttore di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, ha dichiarato:
"È il lato più scioccante della schiavitù antica. L'unica uscita immette nell'atrio della casa: nemmeno la stalla ha accesso diretto alla strada."
#archeologia #storia #pompei #ritrovamenti
Gli archeologi hanno portato alla luce una prigione nell'antica Pompei che mostra il "lato più scioccante dell'antica schiavitù".
Gli animali camminavano in tondo per ore con gli occhi bendati, girando la macina, mentre gli umani versavano continuamente i cereali. La prigione aveva solo finestre vicino al soffitto per far entrare la luce e una porta che conduceva a una lussuosa casa di proprietà degli schiavisti.
Il direttore di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, ha dichiarato:
"È il lato più scioccante della schiavitù antica. L'unica uscita immette nell'atrio della casa: nemmeno la stalla ha accesso diretto alla strada."
#archeologia #storia #pompei #ritrovamenti
🏛Il castello di Corigliano Calabro...
È una fortezza risalente all'XI secolo, in provincia di Cosenza.
È stato definito come uno "fra i castelli più belli e meglio conservati esistenti nell'Italia meridionale".
Oggi, il castello è considerato monumento nazionale, adibito a museo storico, artistico e utilzzato per mostre pittoriche e fotografiche, convegni e manifestazioni culturali aperte a tutta la collettività.
#castello #museo #storia #arte
È una fortezza risalente all'XI secolo, in provincia di Cosenza.
È stato definito come uno "fra i castelli più belli e meglio conservati esistenti nell'Italia meridionale".
Oggi, il castello è considerato monumento nazionale, adibito a museo storico, artistico e utilzzato per mostre pittoriche e fotografiche, convegni e manifestazioni culturali aperte a tutta la collettività.
#castello #museo #storia #arte
🏛Tomba dell'Imperatore Qin L'Esercito di Terracotta protegge la tomba del primo imperatore della Cina.
Nel 1974, gli operai che scavavano un pozzo fuori dalla città di Xi'an, in Cina, fecero una delle più grandi scoperte archeologiche del mondo: un soldato di argilla a grandezza naturale pronto per la battaglia. Le autorità cinesi hanno inviato sul posto gli archeologi governativi. Hanno trovato non uno, ma migliaia di soldati di argilla, ciascuno con espressioni facciali uniche e posizionati in base al grado. Ulteriori scavi hanno rivelato spade, punte di frecce e altre armi, molte delle quali in ottime condizioni.
I soldati sono in corridoi sotterranei simili a trincee. In alcuni corridoi, cavalli d'argilla sono allineati per quattro; dietro di loro ci sono carri di legno.
Secondo gli archeologi, l'esercito di terracotta, come è noto, fa parte di un elaborato mausoleo creato per accompagnare il primo imperatore della Cina nell'aldilà.
#archeologia #scavi #ritrovamenti #storia
Nel 1974, gli operai che scavavano un pozzo fuori dalla città di Xi'an, in Cina, fecero una delle più grandi scoperte archeologiche del mondo: un soldato di argilla a grandezza naturale pronto per la battaglia. Le autorità cinesi hanno inviato sul posto gli archeologi governativi. Hanno trovato non uno, ma migliaia di soldati di argilla, ciascuno con espressioni facciali uniche e posizionati in base al grado. Ulteriori scavi hanno rivelato spade, punte di frecce e altre armi, molte delle quali in ottime condizioni.
I soldati sono in corridoi sotterranei simili a trincee. In alcuni corridoi, cavalli d'argilla sono allineati per quattro; dietro di loro ci sono carri di legno.
Secondo gli archeologi, l'esercito di terracotta, come è noto, fa parte di un elaborato mausoleo creato per accompagnare il primo imperatore della Cina nell'aldilà.
#archeologia #scavi #ritrovamenti #storia
È APERTA la mostra “Antonio Canova e il Neoclassicismo a Lucca” a cura di Vittorio Sgarbi, un progetto di Contemplazioni, presso la Cavallerizza di piazzale Verdi (8 dicembre 2023 > 29 settembre 2024).
In mostra numerosi capolavori di Antonio Canova, tra sculture e dipinti, provenienti dal Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, dall’Accademia Nazionale di San Luca di Roma e da prestigiose collezioni pubbliche e private.
Un percorso suggestivo verso la continua ricerca della bellezza e dei suoi ideali.
Giorni e orari di apertura:
📌 da lunedì a domenica
📌 dalle ore 10:00 alle ore 20:00 (ultimo ingresso ore 18:45).
📌 ogni biglietto include l’audioguida
📌 NON occorre prenotare
Per ulteriori informazioni:
📞 389 2346010
✉ [email protected]
https://www.contemplazioni.it/canovalucca/
#arte
In mostra numerosi capolavori di Antonio Canova, tra sculture e dipinti, provenienti dal Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, dall’Accademia Nazionale di San Luca di Roma e da prestigiose collezioni pubbliche e private.
Un percorso suggestivo verso la continua ricerca della bellezza e dei suoi ideali.
Giorni e orari di apertura:
📌 da lunedì a domenica
📌 dalle ore 10:00 alle ore 20:00 (ultimo ingresso ore 18:45).
📌 ogni biglietto include l’audioguida
📌 NON occorre prenotare
Per ulteriori informazioni:
📞 389 2346010
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https://www.contemplazioni.it/canovalucca/
#arte
🔎“Barter Books”: in Inghilterra una stazione ferroviaria trasformata in libreria
La Barter Books è una delle librerie dell’usato più grandi in Europa, di certo una delle più suggestive: si trova nella stazione ferroviaria di Alnwick, in Inghilterra, al confine con la Scozia. La stazione viene costruita nel 1887: la si vuole grandiosa per non sfigurare in caso di visite reali, ma, viene dismessa e l’edificio abbandonato, fino all’arrivo dei coniugi Manley che hanno immaginato e realizzato qui il luogo dei sogni di qualsiasi lettore, tanto che attrae ogni anno migliaia di visitatori: la libreria Barter Books. Gli ambienti sono stati restaurati. Dove c’era la sala d’attesa, oggi ci si siede in poltrona di fronte al caminetto acceso per sfogliare vecchi libri. C’è una sala per i bambini e i locali di servizio sono stati trasformati in area ristoro, mentre grandi murales ornano le pareti. Qui tra decine di scaffali c’è proprio di tutto.
#biblioteche #cultura #letteratura #luoghidavisitare
La Barter Books è una delle librerie dell’usato più grandi in Europa, di certo una delle più suggestive: si trova nella stazione ferroviaria di Alnwick, in Inghilterra, al confine con la Scozia. La stazione viene costruita nel 1887: la si vuole grandiosa per non sfigurare in caso di visite reali, ma, viene dismessa e l’edificio abbandonato, fino all’arrivo dei coniugi Manley che hanno immaginato e realizzato qui il luogo dei sogni di qualsiasi lettore, tanto che attrae ogni anno migliaia di visitatori: la libreria Barter Books. Gli ambienti sono stati restaurati. Dove c’era la sala d’attesa, oggi ci si siede in poltrona di fronte al caminetto acceso per sfogliare vecchi libri. C’è una sala per i bambini e i locali di servizio sono stati trasformati in area ristoro, mentre grandi murales ornano le pareti. Qui tra decine di scaffali c’è proprio di tutto.
#biblioteche #cultura #letteratura #luoghidavisitare
Le Gallerie dell'Accademia di Venezia ospitano eccezionalmente la "Madonna in adorazione del Bambino dormiente", opera icona della prima maturità artistica di Giovanni Bellini, di proprietà della Fondazione Luciano Sorlini (MarteS) di Calvagese della Riviera (Brescia). L’occasione precede l’importante intervento di restauro a Venezia, affidato a Giulio Bono e patrocinato da Banca Intesa Sanpaolo. Sarà possibile ammirare il dipinto fino al 7 aprile 2024. Dopo i lavori, l'opera tornerà al MarteS nel 2026.
#informazioni #arte #luoghidavisitare
#informazioni #arte #luoghidavisitare
Gli archeologi guidati dal professor Kutalmış Görkay, dell'Università di Ankara in Turchia, hanno portato alla luce tre antichi mosaici greci (II secolo a.C.) a Zeugma (Turchia), vicino al confine con la Siria.
#archeologia #scavi #architettura #ritrovamenti #mosaici
#archeologia #scavi #architettura #ritrovamenti #mosaici
Forwarded from Pilloled'arte
🎄Buon Natale a tutti/e voi con questo stupendo quadro di Caravaggio.
🖼Adorazione dei pastori (Natività)
⏳ 1609
🎨Olio su tela
⏳Messina, Museo Regionale
#immaginisacre #natale #quadro #dipinto
🖼Adorazione dei pastori (Natività)
⏳ 1609
🎨Olio su tela
⏳Messina, Museo Regionale
#immaginisacre #natale #quadro #dipinto
La cappella Sistina del Medioevo
Anagni è famosa anche per la cappella Sistina del Medioevo più conosciuta come la cripta di San Magno, custodita a sua volta nella cattedrale di Santa Maria. La cappella Sistina del Medioevo, come fu ribattezzata in passato, è impreziosita da affreschi che risalgono al XIII secolo, il cui autore è ancora oggi sconosciuto. Una volta dentro la cripta, di fronte agli occhi dei turisti si apre uno dei capolavori artistici dell'intero Lazio.
#architettura #storia #arte #medioevo #luoghidavisitare
Anagni è famosa anche per la cappella Sistina del Medioevo più conosciuta come la cripta di San Magno, custodita a sua volta nella cattedrale di Santa Maria. La cappella Sistina del Medioevo, come fu ribattezzata in passato, è impreziosita da affreschi che risalgono al XIII secolo, il cui autore è ancora oggi sconosciuto. Una volta dentro la cripta, di fronte agli occhi dei turisti si apre uno dei capolavori artistici dell'intero Lazio.
#architettura #storia #arte #medioevo #luoghidavisitare
🏛Palazzo di Caterina: Sala da Ballo.
Il Palazzo situato nella città di Puškin, a 25 chilometri da San Pietroburgo, era la residenza estiva dello zar di Russia e fa parte del complesso architettonico dell’ex Carskoe Selo, insieme al Palazzo di Alessandro e al suo parco. L’edificio è stato costruito nel 1717 su ordine dell’imperatrice russa Caterina I, da cui prende il nome, moglie di Pietro il Grande e che governò la Russia per due anni dopo la morte del marito.
Il Palazzo di Caterina, dopo la morte della fondatrice, passò in mano alla figlia Elisabetta che lo fece ricostruire completamente nel 1752 dall’architetto italiano Bartolomeo Rastrelli. Il Palazzo di Caterina è circondato da circa 600 ettari di giardini, suddivisi in Vecchio Giardino (conosciuto anche come Giardino Olandese) in stile classico e Nuovo Giardino in stile inglese.
Nel 1990 il Palazzo è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
✍Di Elisa Polini
#palazzi #storia #architettura #patrimoniounesco
Il Palazzo situato nella città di Puškin, a 25 chilometri da San Pietroburgo, era la residenza estiva dello zar di Russia e fa parte del complesso architettonico dell’ex Carskoe Selo, insieme al Palazzo di Alessandro e al suo parco. L’edificio è stato costruito nel 1717 su ordine dell’imperatrice russa Caterina I, da cui prende il nome, moglie di Pietro il Grande e che governò la Russia per due anni dopo la morte del marito.
Il Palazzo di Caterina, dopo la morte della fondatrice, passò in mano alla figlia Elisabetta che lo fece ricostruire completamente nel 1752 dall’architetto italiano Bartolomeo Rastrelli. Il Palazzo di Caterina è circondato da circa 600 ettari di giardini, suddivisi in Vecchio Giardino (conosciuto anche come Giardino Olandese) in stile classico e Nuovo Giardino in stile inglese.
Nel 1990 il Palazzo è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
✍Di Elisa Polini
#palazzi #storia #architettura #patrimoniounesco
✅Il più piccolo libro della Österreichische Nationalbibliothek di Vienna.
Il manoscritto in pergamena risale al XVI secolo. È una delle curiosità letterarie più rare. Nel formato più piccolo (11 righe di altezza, 7½ righe di larghezza), contiene la Divina Commedia di Dante in italiano in un carattere sorprendentemente piccolo, appena leggibile a occhio nudo, ed è inoltre decorato con delicatissimi disegni a penna. In effetti il libro è il manoscritto più piccolo della Biblioteca nazionale austriaca. Le dimensioni delle singole pagine sono 24 x 15 mm, il blocco del libro è di ca. 18mm di spessore. La grafia non pretende di essere la più piccola del mondo e circa 30 disegni a penna, come la scritta, devono essere stati creati sotto una lente d'ingrandimento.
#libri #ritrovamenti #cultura #letteratura #manoscritto #biblioteche
Il manoscritto in pergamena risale al XVI secolo. È una delle curiosità letterarie più rare. Nel formato più piccolo (11 righe di altezza, 7½ righe di larghezza), contiene la Divina Commedia di Dante in italiano in un carattere sorprendentemente piccolo, appena leggibile a occhio nudo, ed è inoltre decorato con delicatissimi disegni a penna. In effetti il libro è il manoscritto più piccolo della Biblioteca nazionale austriaca. Le dimensioni delle singole pagine sono 24 x 15 mm, il blocco del libro è di ca. 18mm di spessore. La grafia non pretende di essere la più piccola del mondo e circa 30 disegni a penna, come la scritta, devono essere stati creati sotto una lente d'ingrandimento.
#libri #ritrovamenti #cultura #letteratura #manoscritto #biblioteche
🔎Pompei - La Casa di Paquius Proculus.
Lo splendido pavimento che accoglie il visitatore, uno dei mosaici più estesi che esistano a Pompei dove fanno bella mostra di se animali appartenenti a varie specie. La casa è abbastanza antica risalendo al II sec a.C. e si sviluppa su tre livelli. Anche questa casa possiede all'ingresso principale un mosaico con un cane alla catena. L'immancabile giardino ha in posizione centrale una vasca in marmo con quattro colonne atte a sorreggere il pergolato. Interessanti sono le pitture con rappresentazioni del fiume Nilo situate nel triclinio.
#archeologia #ritrovamenti #storia #scavi #pompei #architettura
Lo splendido pavimento che accoglie il visitatore, uno dei mosaici più estesi che esistano a Pompei dove fanno bella mostra di se animali appartenenti a varie specie. La casa è abbastanza antica risalendo al II sec a.C. e si sviluppa su tre livelli. Anche questa casa possiede all'ingresso principale un mosaico con un cane alla catena. L'immancabile giardino ha in posizione centrale una vasca in marmo con quattro colonne atte a sorreggere il pergolato. Interessanti sono le pitture con rappresentazioni del fiume Nilo situate nel triclinio.
#archeologia #ritrovamenti #storia #scavi #pompei #architettura
🏡Stabia è un'antica città, corrispondente all'attuale Castellammare di Stabia, che fu distrutta insieme a Pompei ed Ercolano durante l'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. L'assenza di scavi sistematici moderni ha fatto si che manchino notizie sulla localizzazione precisa del centro urbano. Unica fonte informativa sono infatti i disegni, del 1759, redatti da Karl Jakob Weber in cui è possibile riconoscere cinque strade basolate che si intersecano ad angolo retto, il foro o un mercato, un tempio su un podio, una palestra, tabernae con portici, marciapiedi e case private nei pressi nei pressi dello scavo di Villa San Marco. Nella piana intorno a Stabia si sviluppava poi il cosiddetto Ager Stabianus, una zona agricola nella quale sono state individuate oltre cinquantina ville rustiche dai quattrocento agli ottocento metri quadrati. Nelle foto gli straordinari reperti che stanno emergendo dallo scavo del portico superiore di Villa San Marco.
#archeologia #storia #scavi #ritrovamenti
#archeologia #storia #scavi #ritrovamenti