Telegram Web Link
Tra il 1927 e il 1931 furono portate alla luce circa 2000 sculture in argilla ad AyiaIrini, un santuario dell'isola di Cipro in uso dal 1.000 al 500 a.C. circa. La maggior parte delle statue rinvenute  proveniva da una struttura all'interno dell'insediamento identificata come Casa A, probabilmente la casa del capo della città e serviva anche come santuario o tempio.
Le statuine sono in terracotta e vennero trovate in posizione semi circolare, come se fossero disposte intorno ad un altare, alcune indossano copricapi, altre tengono in mano oggetti come scudi o armi rudimentali. Rimasero a lungo ''nascoste'' fino a che se ne comprese la potenziale importanza
Secondo un accordo, tutto l'oro e l'argento ritrovato venne lasciato a Cipro mentre le statuine vennero portate in Svezia dove sono ora esposte al  Medelshavmuseet di Stoccolma.

#arte #scultura #storia #ritrovamenti #archeologia
Il Museo statale dell’Hermitage è un museo d'arte di San Pietroburgo, che ospita una delle più importanti collezioni d'arte del mondo e  dove sono custoditi splendidi capolavori dell’arte internazionale che, ogni anno, vengono ammirati da numerosi visitatori. Capolavori  soggetti al deterioramento causato dal tempo, ma  anche dalla presenza indiscreta dei  topi. Pertanto, numerosi felini fungono da solerti guardiani dando loro la caccia.
Con Caterina la Grande, moglie di Pietro III di Russia, colei che fondò il museo  nel 1764, si giunse addirittura a una distinzione tra gatti di casa e gatti di corte. Questi ultimi avevano il privilegio e il “dovere” di passeggiare con libertà nei fastosi saloni del Palazzo, facendo fuggire gli eventuali e indesiderati roditori lontano dalle raffinate opere e dalle decorazioni che le ornavano. Dal 1990, però, i gatti dell'Hermitage possono stare solo nelle cantine e  ogni anno , in primavera, il museo  li celebra in occasione della Giornata del Gatto.

#musei #arte #storia
Questa è la "Stele di Rosetta", rinvenuta nell'omonima città portuale egiziana (Rashid) il 15 luglio 1799 da un soldato napoleonico, su cui è incisa un'iscrizione incompleta realizzata nel 196 a.C. in tre diverse grafie:
- quella greca classica (la lingua della dinastia regnante, i Tolomei),
- il demotico (la scrittura quotidiana e popolare della lingua egizia)
- il geroglifico (i "segni sacri incisi" usati dai sacerdoti della Terra dei faraoni).

Per gli studiosi non era importante ciò che diceva la stele, quanto il fatto che lo ripetesse tre volte, in tre lingue diverse. E che una di queste, il greco, fosse comprensibile.
Nel 1822 sarà l'egittologo francese Jean-François Champollion a risolvere l'enigma e a decifrare l'iscrizione trilingue, contribuendo a scoprire il codice di decrittazione dell'antica lingua scritta egizia. Da quel giorno i geroglifici non furono più un mistero.

#ritrovamenti #archeologia #storia
Torna "domenicalmuseo": il 7 luglio si rinnova l'iniziativa del MiC che consente l'ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei italiani e nei parchi archeologici statali.

Per info cultura.gov.it/domenicalmuseo

#arte #cultura #musei
🔎I plutei di Traiano, rinvenuti nel 1872, sono delle balaustre, oggi le troviamo in alcune chiese, che hanno subito notevoli danni ma dalle quali si riescono a leggere notizie interessanti. Rinvenuti nel Foro, tra la colonna di Foca ed il comizio, sono attualmente al riparo nella Curia Julia, l’antico Senato, di cui sia chiaro, non fanno parte. Chiudevano, l’area del Ficus Ruminalis, che vediamo in una della lastre. Le parti esterne poco protette hanno subito i danni maggiori, le interne, con gli animali sono quelle migliori. La scena delle Suovetaurilia, con gli animali da sacrificare in ottime condizioni. In una assistiamo alla cancellazione dei debiti tributari, soldati portano al macero le tavolette. Manca una parte dove si vedeva l’imperatore che assiste, ci troviamo nel Foro si vedono i Rostri il tempio di Vespasiano e Tito, il Tabularium ed il Tempio di Saturno.

Tratto da www.romanoimpero.com

#storia #ritrovamenti #archeologia
🔎Palazzo Colonna, uno dei più grandi e antichi palazzi privati di Roma.
La sua costruzione inizia nel XIV secolo per volere della famiglia Colonna, che vi risiede stabilmente da otto secoli. Al suo interno si possono ammirare grandi capolavori, opera dei maggiori artisti italiani e stranieri tra il XV e il XVI secolo.
Tra i tanti, Pinturicchio, Cosmè Tura, Carracci, Guido Reni, Tintoretto, Salvator Rosa, Bronzino, Guercino, Veronese, Vanvitelli e molti altri ancora.

#arte #storia #luoghidavisitare
🔎Presentata a Roma, al Ministero della Cultura, "Musei Italiani" la nuova app ufficiale del Sistema Museale Nazionale

🔗 Per saperne di più:
https://cultura.gov.it/comunicato/26541

#musei #cultura
Forwarded from Mondolibri
«L’età fragile» di Donatella Di Pietrantonio (Einaudi) è il libro vincitore della LXXVIII edizione del Premio Strega.
📝Costruito oltre 420 anni fa a Firenze, Italia, il Colosso appenninico è una straordinaria scultura metà uomo e metà montagna. Realizzato con un nucleo di mattoni e rivestito in pietra scolpita, si erge per 35 piedi sopra l'acqua. Al suo interno, una stanza segreta dietro la testa nasconde un camino che emette fumo attraverso le sue potenti narici. Un capolavoro da scoprire!
Può essere ammirata nei terreni di villa Demidoff a Vaglia, Toscana.
Venne realizzata dallo scultore fiammingo Jean De Boulogne, noto come Gianbologna.

#arte #architettura #luoghidavisitare
Nell'Odissea si narra che Calipso abitasse in una grande grotta il cui ingresso era nascosto da una vite. Calipso si innamorò di Ulisse, lo tenne nell'isola per dieci anni e ebbero due figli: Nausitous e Nausinous. Gli promise l'immortalità e l'eterna giovinezza se fosse rimasto con lei per sempre, ma Ulisse non poteva dimenticare Penelope e il figlio Telemaco. Zeus mandò Hermes, messaggero degli dei, affinché Calipso lasciasse andare Ulisse. La ninfa obbedì a Zeus e fornì a Ulisse cibo e una nave, in modo che potesse continuare il suo viaggio di ritorno a Itaca.
La scultura in bronzo della ninfa Calipso, opera dello scultore Ceuta Ginés Serrán Pagán, si trova nel giardino situato proprio di fronte all'edificio Trujillo, contribuendo ad abbellire l'intera area della Plaza de la Constitución. È alta cinque metri e mezzo e pesa 750 chilogrammi. È considerata la più grande scultura in bronzo femminile della mitologia classica al mondo.

#scultura #donna #mitologia #epica
Una delle più PRESTIGIOSE ed AFFASCINANTI dimore del '500 LOMBARDE si trova a PIURO, SONDRIO! In VALCHIAVENNA Palazzo VERTEMATE FRANCHI fu eretto dai fratelli Vertemate Franchi, provenienti da una delle famiglie più ricche di Piuro, ed è l’unico edificio delle proprietà che si salvò dalla frana del 1618 che sommerse il paese con molti dei suoi abitanti. La dimora è immersa in un ambiente incantevole e comprende il palazzo, alcuni rustici e un’area verde molto estesa di epoca rinascimentale. All'interno pareti e soffitti a volta sono riccamente affrescati e vi sono rappresentate grandi scene mitologiche; stüe e soffitti INTARSIATI sono sicuramente le meraviglie del palazzo. Dal 1988 il complesso è diventato museo di proprietà del comune di Chiavenna, il quale si è preoccupato della sua conservazione.

#architettura #arte
Elisabeth Wegener Passarge era una fanciulla tedesca che morì sfortunatamente pochi giorni prima del matrimonio; il giovane sposo, lo scultore Ferdinand Seeboeck, le realizzò questa tomba nel Cimitero Acattolico di Roma che la ritrae vestita con l’abito nuziale, distesa su un letto. Secondo una tradizione, se visitando la fanciulla le si lascia un fiore nella mano, ella realizzerà un nostro desiderio.

#scultura #arte #tradizioni
2024/09/29 17:32:16
Back to Top
HTML Embed Code: