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La Torre di Pisa è il campanile della cattedrale di Santa Maria Assunta. Fu fondata il 9 agosto 1173 con la posa della prima pietra. Pesa 14.453 tonnellate. Sette piani che rappresentano le sette vie di Cristo, e le sette fasi della vita, per le quali l'anima deve passare, per giungere a Dio. Sulla sommità, una vista stupenda: a nord, la pianura pisana, ad est, i Monti Pisani e la valle dell'Arno; a sud, le Colline Pisane e ad ovest, il mare, con Livorno e le vaste pinete di S. Rossore. È da quassù che Galileo Galilei, faceva cadere gli oggetti per fare esperimenti sulla caduta dei gravi. Ha sette campane che pesano complessivamente 9.500 chilogrammi. Non vengono mai suonate a distesa per non causare, col loro movimento, vibrazioni pericolose per la torre. Ciascuna campana ha il suo proprio nome.
La torre non è mai stata dritta, cominciò fin dall'inizio dei lavori ad inclinarsi verso nord a causa delle condizioni instabili del terreno.

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https://pin.it/7t9ENKE

#architettura #storia #geografia
Carlo III, fu re di Napoli e, poi, anche di Sicilia, dal 1735 al 1759. Oltre ai tentativi di riforma economica, fiscale e giuridica, il sovrano diede impulso alla realizzazione di fastose opere architettoniche, con l’obiettivo di trasformare Napoli in una sfavillante città internazionale. Nel 1737, fece edificare, in appena 7 mesi, il teatro che porta il suo nome: il Real Teatro San Carlo. Fece costruite le regge di Portici e Capodimonte. Nel 1751, decise di commissionare una magnifica residenza reale, a Caserta all’architetto Luigi Vanvitelli.
Carlo favorì la nascente attività archeologica in Campania: le rovine di Ercolano, Pompei e Stabia.
Diventato re di Spagna, Carlo continuò a incarnare un modello di sovrano illuminato, cercando di modernizzare la società e l’economia spagnole, chiamando a collaborare le intelligenze migliori del momento, selezionate soprattutto nella piccola nobiltà del Paese.

📝Testo: CroniStoria

#storia
🕰L'orologio astronomico di Praga è uno dei più antichi orologi astronomici del mondo ancora in attività. Datata 1410, la costruzione è attribuita al mastro orologiaio Mikulas di Kadan, cittadina ceca a 110 km dalla capitale.
L’opera fu inizialmente concepita a fini agricoli, in quanto fondamentale per i contadini nel rilevare i cambiamenti di stagione e le congiunture astrali.
L’Orologio, inscritto nell’ala gotica del Municipio della Città Vecchia, si compone fondamentalmente di tre parti:
- le finestrelle superiori con il gallo dorato e le statue degli Apostoli che si affacciano al cambio dell’ora;
- il quadrante astronomico centrale, a forma di astrolabio;
- il quadrante inferiore, in realtà un calendario rappresentante i 12 mesi dell’anno.
Nel 1945 fu danneggiato dai bombardamenti. Mentre gran parte del municipio è stato abbattuto dopo la guerra, l'orologio astronomico è stato ripristinato alla sua forma storica.

#storia #architettura #arte
Nella Valle dei Templi di Agrigento oggi è stata completata e rialzata la ricostruzione della figura-simbolo della potenza di Zeus. Secondo il mito, il padre degli dei costrinse i giganti sconfitti a sorreggere in eterno il “peso” del tempio a lui dedicato. Un colosso di quasi otto metri di altezza oggi rinasce dopo uno studio lungo 2 decenni che ha pazientemente ricomposto alcuni blocchi delle gigantesche statue che adornavano la parte sommitale del grandioso Olympieion.

📸 @marcogallo_videomaker

#archeologia #arte #scultura #storia #geografia
In Campania c’è la tela più grande del mondo. Si trova a Maddaloni, in provincia di Caserta, nel Convitto Giordano Bruno. Un dipinto lungo 75 metri, di 720 mq a trompe-l’œil eseguita dai fratelli Funaro intorno al 1756. Un primato unico, una tela da record: è la più grande al mondo e lascia senza fiato chiunque la guardi e abbellisce il soffitto del salone rettangolare del Complesso di San Francesco d’Assisi, oggi Convitto Nazionale “Giordano Bruno” di Maddaloni. Il grande progetto della tela fu commissionato nello stesso periodo in cui iniziarono i lavori per la Reggia di Caserta e realizzata nel 1756 dai fratelli Funaro.
Il Convitto Giordano Bruno, che ospita la meraviglia, è la più antica istituzione scolastica della provincia casertana. Tra i suoi allievi più famosi è da citare Luigi Settembrini, scrittore e patriota italiano, che frequentò l’istituto dal 1821 al 1827.

📸Foto di Francesco Cimmino

#arte #dipinto #storia
Porto Flavia, Italia
un porto sospeso in mezzo a una parete rocciosa, da cui parte un lunghissimo tunnel, un luogo che domina la costa dell'Iglesiente, nella parte sud-occidentale della Sardegna. Un tunnel lungo circa 600 metri, scavato nella roccia dai minatori, sbuca al centro di uno strapiombo che offre una vista mozzafiato sul suggestivo faraglione Pan di Zucchero, un monumento naturale di 132 metri modellato dal tempo. La miniera di Porto Flavia, all'interno del promontorio che domina Masua, nel territorio di Iglesias, costruita tra il 1922 e il 1924, è un' opera sospesa tra cielo e mare, che consentiva il carico diretto di minerali, destinati alle fonderie nord-europee, sulle navi, riducendo drasticamente tempi e costi di trasporto.

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https://pin.it/5BZLo8I

#geografia #architettura #storia
La Spiaggia Vignanotica è situata lungo la Provinciale 53 che collega Vieste a Mattinata (Puglia), proprio al confine tra i due comuni.
Si tratta di una splendida spiaggia di sabbia mista a ghiaia e ciottoli, lunga circa 500 metri, caratterizzata dalla presenza di molteplici grotte scavate dal mare e dalla alta e bianca falesia calcarea alle sue spalle, molto ripida e a pochi metri dalla riva l'acqua è già alta. Si può raggiungere anche con una passeggiata attraverso il “Sentiero dell’Amore”, oppure utilizzare il servizio navetta. ll trekking dell’amore termina nella Baia di Vignanotica.

#luoghidavisitare #geografia #geologia
🤔 Chi è la donna ritratta ne "La Gioconda"?

Secondo il Vasari sarebbe stata Lisa Gherardini commissionata da suo marito, Francesco del Giocondo; secondo altri studiosi, invece, a commissionare il quadro fu Giuliano de’ Medici. In precedenza, si era ipotizzato che il soggetto dell’opera fosse Costanza d’Avalos o Bianca Giovanna Sforza.. Ma ora nelle ipotesi entra un’altra celebre gentildonna: Isabella d’Aragona, figlia di Ippolita Maria Sforza, duchessa di Bari. Una studiosa tedesca, Maike Vogt-Luerssen, pensa di identificare in essa la più misteriosa donna della storia della pittura. Non tanto l’evidente somiglianza tra la Monna Lisa e l’Isabella d’Aragona ritratta da Raffaello, quanto un ricamo dell’abito che richiama i simboli del casato milanese, specificando che la Monna Lisa di Leonardo è Isabella d’Aragona ritratta a lutto dopo la morte della madre Ippolita, avvenuta nel 1488. Restiamo comunque nel campo delle ipotesi.

Post by Cassandra Aristippo

#beniculturali #arte #storia #quadro
Il vortice pazzesco e scultoreo di libri all’interno della libreria “The Drama Bookshop” a New York. Sembra sfidare la forza di gravità.

#libreria #cultura #letteratura #luoghidavisitare
Forwarded from ☠️∂αяκ & ƒαиταѕγ🦋 
#curiosità Il 6 marzo del 1475 nacque Michelangelo Buonarroti il più grande tra gli artisti Italiani
di tutti i tempi.

Conosciamo nei particolari la storia dell'opera più famosa e più commovente.

La pietà di Michelangelo, 1499.
La più bella scultura in assoluto, la più commovente, guardarla ti ammutolisce o ti fa scoppiare in lacrime, la più ammirata, la più conosciuta.
Ma guardiamo un po' i retroscena che sono giunti fino a noi.

Michelangelo non aveva ancora 25 anni quando ricevette dal Cardinale francese Jean Bilferes de Lagraulas, ambasciatore del re di Francia, l'incarico di scolpire una Vergine con Cristo morto da collocare nella Cappella di Santa Petronilla, nella vecchia basilica di San Pietro.
Michelangelo accettò la proposta e partì per Carrara,
per cercare un blocco di marmo adatto.
Si trattenne per nove mesi, finché non trovò un blocco di marmo soddisfacente per lucentezza e perfezione.
Tornato a Roma fu formalizzato il contratto scritto, datato 27 agosto 1498, il termine della consegna era fissato ad un anno esatto dalla sottoscrizione.
Michelangelo lavorò ininterrottamente, le sue mani si rovinarono per l'uso della pietra pomice.
Dalla pietra l'artista estrasse un capolavoro, per la bellezza del volto di Maria, quasi non potesse essere la madre del figlio abbandonato sulle sue gambe.
Anche il volto del figlio ha lasciato andare la sofferenza .
Tutto trasmette una rassegnata serenità, quasi vi fosse in fondo la consapevolezza che con l'amore è stata vinta la crudezza della morte.
Roma rimase incantata dalla Pietà, come se fosse di fronte a qualcosa di prodigioso, mai visto prima per la lucentezza, lo splendore e la grazia, vera bellezza dell'anima.

DARK&FANTASY
🟢 Recupero libri
Dona i tuoi libri usati

♻️ In collaborazione con AMA S.p.A recuperiamo i libri usati che altrimenti verrebbero gettati tra i rifiuti durante le domeniche ecologiche!

Ti aspettiamo domenica alla nostra postazione per salvare insieme i tuoi libri!

🤔 QUANDO?
📆 Domenica 10 marzo
🕗 dalle 8:00 alle 12:00

📍 Parcheggio di Lungotevere di Pietra Papa, angolo con via Enrico Fermi (Municipio XI)



💪 Passiamo all'azione cominciando dai piccoli gesti come salvare un libro in più dai rifiuti. Per farlo c'è bisogno di un cambiamento: puoi farne parte anche tu! I libri raccolti saranno destinati ad opere sociali e saranno messi a disposizione nelle nostre attività di BookCrossing 📖

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😍Il bellissimo Palazzo Borromeo sulle rive del Lago Maggiore

Un vero palazzo di architettura barocca. Oltre a tutta la bellezza e l'arte al suo interno, ha giardini indescrivibili con bellissimi monumenti come l'unicorno e Nettuno. Situata sull'Isola Madre, l'isola più grande dell'arcipelago Borromeo.

#architettura #luoghidavisitare #palazzi
😍La Scala del Sapere, affrescata nel 1941 da Giò Ponti, con la collaborazione di Giovanni Dandolo e Fulvio Pendini. Gli affreschi rappresentano il nascere dell'umanità e del sapere e lo sviluppo delle scienze attraverso cui sale lo studente sotto la guida del maestro. I colori vivaci degli affreschi e dei marmi degli scalini sono stati scelti per vivacizzare uno spazio quasi privo di illuminazione naturale.
Ai piedi dello scalone troviamo la statua di Palinuro, ultima opera realizzata dal grande maestro Arturo Martini prima di morire tra il 1946 e il 1947 all’età di 58 anni.

🏛Palazzo Bo - Università di Padova

📸Foto di Erica Tamiazzo

#architettura #arte #palazzi
📚Biblioteca dell’Abbazia di San Gallo, in Svizzera.
Ospita una delle più grandi collezioni di libri in lingua tedesca del primo Medioevo. Nel 2005 conteneva più di 160mila libri, di cui 2200 scritti a mano e 500 risalenti a prima dell'anno 1000. In seguito la Stiftsbibliothek diede inizio a un progetto per la digitalizzazione dei manoscritti, considerati di valore inestimabile.
Qui, inoltre, è custodito il Codex Abrogans, uno dei più antichi testi in lingua tedesca esistente risalente all'ottavo secolo e generalmente attribuito ad Aribo di Frisinga, vescovo e letterato austriaco dell'epoca.

#cultura #letteratura #biblioteche #luoghidavisitare
AUSTRIA🇦🇹

Gli affreschi della biblioteca dell'Abbazia di Admont in Austria.
Risalente al 1776.

#biblioteche #architettura #arte #luoghidavisitare #affresco
A SCIACCA, in provincia di AGRIGENTO, sorge un GIARDINO fuori dal comune che ospita centinaia di OPERE scultoree di VOLTI di ogni dimensione, e per questo prende il nome di GIARDINO INCANTATO DELLE TESTE.

Centinaia di opere scultoree di volti, di ogni dimensione, ricavate dal TUFO, da Filippo Bentivegna. Si trovano teste TRISTI, FELICI, ENIGMATICHE, SORRIDENTI, PENSIEROSE, ARRABBIATE, tutte però accomunate da uno sguardo perso nel nulla. Le teste sono circa 3000, e sono state sistemate in una sorta di percorso espositivo che si conclude nella piccola casetta dove viveva isolato, e fissate alle strutture in pietra appositamente realizzate per accoglierle.

#scultura #arte #luoghidavisitare
Uno scorcio della splendida Book Park, libreria nel cuore di Seoul, Corea del Sud

#biblioteche #cultura #letteratura #luoghidavisitare
Il Teatro Olimpico di Vicenza, fu l' ultimo lavoro dell'architetto Andrea Palladio, con la messa in scena dell’ Edipo Re di Sofocle. È il più antico teatro coperto del mondo. La costruzione inizia nel 1580, ma il Palladio, a causa della sua morte improvvisa , non ne vede la realizzazione; sarà il figlio Silla a proseguire i lavori, sulla base degli appunti lasciati dal padre. L’effetto della scenografia, che riproduce le sette vie di Tebe nelle cinque aperture del proscenio è dovuto al raffinato gioco prospettico ideato dall'architetto Vincenzo Scamozzi, erede spirituale del Palladio.
Il teatro è tuttora sede di rappresentazioni e concerti e, dal 1994, come le altre opere palladiane, è incluso nella lista dei Patrimoni mondiali dell'UNESCO!

#teatro #patrimoniounesco #arte
2024/09/27 18:11:36
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