Forwarded from BRICS News
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
JUST IN: 🇻🇪 Venezuelan President Nicolás Maduro arrives in Kazan, Russia for BRICS Summit.
@BRICSNews
@BRICSNews
Forwarded from Mondo multipolare
La città russa di Kazan ospiterà il XVI vertice dei BRICS dal 22 al 24 ottobre. Secondo l'assistente presidenziale Yuri Ushakov, il presidente russo Vladimir Putin continuerà la maratona di colloqui bilaterali nel secondo giorno del vertice.
Tra gli altri eventi:
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
La riunione dei leader in formato ridotto, cui seguirà quella allargata.
Putin parla del ruolo dei BRICS nel nuovo mondo multipolare, delle prospettive di partecipazione per altri paesi e dei risultati raggiunti dalla presidenza russa #BRICS2024.
@ITALIABRICS
Putin parla del ruolo dei BRICS nel nuovo mondo multipolare, delle prospettive di partecipazione per altri paesi e dei risultati raggiunti dalla presidenza russa #BRICS2024.
@ITALIABRICS
Dichiarazione di Kazan adottata nel vertice #BRICS2024.
Nella dichiarazione finale, i paesi BRICS hanno affermato, tra l'altro, quanto segue:
🔹 L'importanza di espandere la cooperazione basata su interessi comuni e di rafforzare ulteriormente il partenariato strategico;
🔹Le posizioni nazionali sulla situazione in Ucraina;
🔹Espressione di preoccupazione per l'impatto negativo delle sanzioni illegali sull'economia globale;
🔹 Una partecipazione più attiva dei Paesi meno sviluppati, in particolare dell'Africa, ai processi globali;
🔹Notato le proposte di mediazione per una soluzione pacifica del conflitto ucraino attraverso il dialogo;
🔹Ha espresso preoccupazione per l'escalation della violenza e l'aggravarsi della crisi umanitaria in Sudan e ha chiesto un cessate il fuoco;
🔹Riaffermato l’impegno a favore del multilateralismo e del mantenimento del ruolo centrale delle Nazioni Unite nel sistema internazionale;
🔹Hanno sottolineato l'importanza di continuare ad attuare la strategia di partenariato economico fino al 2025 in tutti i settori;
🔹Riaffermato il sostegno a una riforma globale delle Nazioni Unite, compreso il Consiglio di Sicurezza, per aumentarne la rappresentatività;
🔹Accolto con favore l'uso delle valute nazionali nelle transazioni finanziarie tra i Paesi dell'associazione e i loro partner commerciali;
🔹Si sono pronunciati contro le misure unilaterali introdotte con il pretesto di combattere il cambiamento climatico;
🔹Condannano gli attacchi al personale delle Nazioni Unite, le minacce alla loro sicurezza e invitano Israele a cessare immediatamente tali azioni;
🔹 Accolgono con favore l'istituzione del Consiglio presidenziale transitorio di Haiti e la creazione di un consiglio elettorale per risolvere la crisi;
🔹Confermano la decisione presa sulle misure di sostegno alla riforma dell'OMC;
🔹 Chiedono la riforma delle istituzioni di Bretton Woods, tenendo conto di una maggiore rappresentanza dei Paesi in via di sviluppo;
🔹 I Paesi BRICS sostengono l'ammissione della Palestina come membro a pieno titolo delle Nazioni Unite.
@ITALIABRICS
Nella dichiarazione finale, i paesi BRICS hanno affermato, tra l'altro, quanto segue:
🔹 L'importanza di espandere la cooperazione basata su interessi comuni e di rafforzare ulteriormente il partenariato strategico;
🔹Le posizioni nazionali sulla situazione in Ucraina;
🔹Espressione di preoccupazione per l'impatto negativo delle sanzioni illegali sull'economia globale;
🔹 Una partecipazione più attiva dei Paesi meno sviluppati, in particolare dell'Africa, ai processi globali;
🔹Notato le proposte di mediazione per una soluzione pacifica del conflitto ucraino attraverso il dialogo;
🔹Ha espresso preoccupazione per l'escalation della violenza e l'aggravarsi della crisi umanitaria in Sudan e ha chiesto un cessate il fuoco;
🔹Riaffermato l’impegno a favore del multilateralismo e del mantenimento del ruolo centrale delle Nazioni Unite nel sistema internazionale;
🔹Hanno sottolineato l'importanza di continuare ad attuare la strategia di partenariato economico fino al 2025 in tutti i settori;
🔹Riaffermato il sostegno a una riforma globale delle Nazioni Unite, compreso il Consiglio di Sicurezza, per aumentarne la rappresentatività;
🔹Accolto con favore l'uso delle valute nazionali nelle transazioni finanziarie tra i Paesi dell'associazione e i loro partner commerciali;
🔹Si sono pronunciati contro le misure unilaterali introdotte con il pretesto di combattere il cambiamento climatico;
🔹Condannano gli attacchi al personale delle Nazioni Unite, le minacce alla loro sicurezza e invitano Israele a cessare immediatamente tali azioni;
🔹 Accolgono con favore l'istituzione del Consiglio presidenziale transitorio di Haiti e la creazione di un consiglio elettorale per risolvere la crisi;
🔹Confermano la decisione presa sulle misure di sostegno alla riforma dell'OMC;
🔹 Chiedono la riforma delle istituzioni di Bretton Woods, tenendo conto di una maggiore rappresentanza dei Paesi in via di sviluppo;
🔹 I Paesi BRICS sostengono l'ammissione della Palestina come membro a pieno titolo delle Nazioni Unite.
@ITALIABRICS
13 nazioni si aggiungono come paesi partner all’alleanza BRICS. È il nuovo formato, stabilito a Kazan, che precede la partecipazione a pieno titolo.
🇩🇿 Algeria
🇧🇾 Bielorussia
🇧🇴 Bolivia
🇨🇺 Cuba
🇮🇩 Indonesia
🇰🇿 Kazakistan
🇲🇾 Malesia
🇳🇬 Nigeria
🇹🇭 Tailandia
🇹🇷 Turchia
🇺🇬 Uganda
🇺🇿 Uzbekistan
🇻🇳 Vietnam
@ITALIABRICS
🇩🇿 Algeria
🇧🇾 Bielorussia
🇧🇴 Bolivia
🇨🇺 Cuba
🇮🇩 Indonesia
🇰🇿 Kazakistan
🇲🇾 Malesia
🇳🇬 Nigeria
🇹🇭 Tailandia
🇹🇷 Turchia
🇺🇬 Uganda
🇺🇿 Uzbekistan
🇻🇳 Vietnam
@ITALIABRICS
Forwarded from L'AntiDiplomatico
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-a_kazan_i_brics_sono_diventati_grandi__vito_petrocelli_presidente_istituto_italiabrics/51962_57331/
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
www.lantidiplomatico.it
"A Kazan i BRICS sono diventati grandi" - Vito Petrocelli (Presidente Istituto Italia-Brics)
Il presidente dell'Istituto Italia-Brics ed ex presidente della Commissione affari esteri del Senato, Vito Petrocelli commenta i risultati del Vertice dei Brics a Kazan a l'AntiDiplomatico
La riunione nel formato BRICS allargato, presieduta da Vladimir Putin, è durata 3 ore e 25 minuti.
Il presidente russo ha tenuto il discorso iniziale e poi ha dato la parola ai capi delegazione dei 24 Paesi presenti e al Segretario generale delle Nazioni Unite.
@ITALIABRICS
Il presidente russo ha tenuto il discorso iniziale e poi ha dato la parola ai capi delegazione dei 24 Paesi presenti e al Segretario generale delle Nazioni Unite.
@ITALIABRICS
Da ora in poi Kazan sarà sempre associata al vertice BRICS ed entrerà nella Storia.
Come già altre località, da Bretton Woods a Bandung.
@ITALIABRICS
Come già altre località, da Bretton Woods a Bandung.
@ITALIABRICS
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
La due giorni del presidente Xi Jinping a Kazan.
I momenti salienti della "Grande Cooperazione BRICS".
@ITALIABRICS
I momenti salienti della "Grande Cooperazione BRICS".
@ITALIABRICS
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Those who criticize BRICS because its Kazan declaration doesn't argue forcefully against the UN Agenda 2030, the WHO, the WTO, the IMF, the G20, etc. are either disingenuous or live in a bubble. ▪️Anyone who has ever been involved in politics knows the difference between a maximalist and a gradualist approach. ▪️Maximalists demand the full implementation of the 'maximum programme' regardless of circumstances. They tend to forget that revolutions succeed when conditions are ripe and are led by a party that has conducted a rigorous and concrete analysis of those conditions, has a clear ideology, understood and shared by all its members, and a disciplinary mechanism to ensure that party rules are respected. Think of an orchestra, or an army if you prefer. BTW, disorganized masses have never overthrown a single regime. ▪️Gradualism, on the other hand, is the idea that system evolution is a slow process, the result of small, incremental changes. Realistically BRICS cannot be a revolutionary force in the classical sense because it has no shared ideology, it can only pursue a gradualist programme. One could argue that the existence of BRICS is in itself revolutionary. Its member countries constitute a critical mass within existing international organizations and as such they can build consensus, facilitate institutional change, call for reform, initiate projects and reject hegemonic control of those institutions.
As a matter of fact, the Kazan declaration does contain constructive criticism of these organizations and of the UN Agenda 2030.
“We condemn the attempts to subject development to discriminatory politically motivated practices, including but not limited to unilateral coercive measures that are incompatible with the 5 principles of the UN Charter, explicit or implied political conditionality of development assistance, activities, aiming at compromising the multiplicity of international development assistance providers.” ▪️As to those who attack the BRICS for not "draining the globalist swamp", well, they are welcome to vote for Trump, again. 🤡Pass the popcorns 🤡 @LauraRuHK
As a matter of fact, the Kazan declaration does contain constructive criticism of these organizations and of the UN Agenda 2030.
“We condemn the attempts to subject development to discriminatory politically motivated practices, including but not limited to unilateral coercive measures that are incompatible with the 5 principles of the UN Charter, explicit or implied political conditionality of development assistance, activities, aiming at compromising the multiplicity of international development assistance providers.” ▪️As to those who attack the BRICS for not "draining the globalist swamp", well, they are welcome to vote for Trump, again. 🤡Pass the popcorns 🤡 @LauraRuHK
L'Iran potrebbe diventare il nuovo hub di transito energetico dei BRICS?
Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian ha proposto al recente Forum BRICS di Kazan di creare un nuovo hub energetico in cui il suo paese avrebbe un ruolo chiave.
Poiché l'Iran funge già da hub di transito per i corridoi di trasporto Nord- Sud e Est-Ovest, Pezeshkian ha suggerito che potrebbe servire anche come base per un nuovo sistema di transito energetico dei BRICS.
Resta da vedere quale forma potrebbe assumere questo sistema proposto (ammesso che la proposta del presidente iraniano venga adottata) e una possibilità sarebbe quella di una rotta di transito terrestre per il petrolio e/o il gas naturale russo verso l'India (uno dei maggiori mercati per queste materie prime) attraverso l'Iran.
Questa nuova via di transito consentirebbe alle parti coinvolte di non affidarsi alla rotta marittima che parte dalle coste russe del Mar Nero e passa per il Mediterraneo, il Canale di Suez e il Mar Rosso fino all'India - una rotta che, come hanno dimostrato gli Houthi nell'ultimo anno, può essere bloccata.
La realizzazione di questo ipotetico progetto comporterebbe la costruzione di un oleodotto/gasdotto dalla Russia all'Iran (attraverso l'Azerbaigian o il Kazakistan e il Turkmenistan) e dall'Iran all'India (probabilmente attraverso il Pakistan, anche se un oleodotto sottomarino diretto potrebbe essere fattibile). (Sputnik International)
@ITALIABRICS
Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian ha proposto al recente Forum BRICS di Kazan di creare un nuovo hub energetico in cui il suo paese avrebbe un ruolo chiave.
Poiché l'Iran funge già da hub di transito per i corridoi di trasporto Nord- Sud e Est-Ovest, Pezeshkian ha suggerito che potrebbe servire anche come base per un nuovo sistema di transito energetico dei BRICS.
Resta da vedere quale forma potrebbe assumere questo sistema proposto (ammesso che la proposta del presidente iraniano venga adottata) e una possibilità sarebbe quella di una rotta di transito terrestre per il petrolio e/o il gas naturale russo verso l'India (uno dei maggiori mercati per queste materie prime) attraverso l'Iran.
Questa nuova via di transito consentirebbe alle parti coinvolte di non affidarsi alla rotta marittima che parte dalle coste russe del Mar Nero e passa per il Mediterraneo, il Canale di Suez e il Mar Rosso fino all'India - una rotta che, come hanno dimostrato gli Houthi nell'ultimo anno, può essere bloccata.
La realizzazione di questo ipotetico progetto comporterebbe la costruzione di un oleodotto/gasdotto dalla Russia all'Iran (attraverso l'Azerbaigian o il Kazakistan e il Turkmenistan) e dall'Iran all'India (probabilmente attraverso il Pakistan, anche se un oleodotto sottomarino diretto potrebbe essere fattibile). (Sputnik International)
@ITALIABRICS
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Il XVI Vertice BRICS (22-24 ottobre) - l’evento internazionale più importante dell'anno - si è concluso con successo a Kazan.
Il Ministero degli Esteri della Federazione Russa ha realizzato il video riassuntivo dell'evento.
@ITALIABRICS
Il Ministero degli Esteri della Federazione Russa ha realizzato il video riassuntivo dell'evento.
@ITALIABRICS
Forwarded from L'AntiDiplomatico
Come il Sud globale, anche il Nord globale - in particolare gli Stati Uniti - deve essere disposto a mettere da parte le differenze e a perseguire la collaborazione, soprattutto con la Cina, non solo per il bene della stabilità economica globale, ma anche per far sì che il mondo abbia la capacità di affrontare le sfide globali più urgenti, come la crescente crisi ambientale, le future pandemie e i rischi dell'intelligenza artificiale.
di Peter T. C. Chang - South China Morning Post
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-peter_tc_chang__gli_stati_uniti_hanno_molto_da_imparare_dai_brics/39602_57414/
di Peter T. C. Chang - South China Morning Post
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-peter_tc_chang__gli_stati_uniti_hanno_molto_da_imparare_dai_brics/39602_57414/
www.lantidiplomatico.it
Peter T.C. Chang - Gli Stati Uniti hanno molto da imparare dai BRICS
The New York Times
“Abbiamo appena avuto un assaggio del mondo che verrà.
Il vertice dei BRICS della scorsa settimana ha mostrato come l’equilibrio del potere globale sfugga sempre più alla presa dell’Occidente”.
Oggi siamo d’accordo con il NYT 😊
@ITALIABRICS
“Abbiamo appena avuto un assaggio del mondo che verrà.
Il vertice dei BRICS della scorsa settimana ha mostrato come l’equilibrio del potere globale sfugga sempre più alla presa dell’Occidente”.
Oggi siamo d’accordo con il NYT 😊
@ITALIABRICS