#articoli Tantra, la spontaneità dell'estasi (Daniel Odier)
"Tantra" deriva dalla radice "tan" che significa espansione, vastità, totalità. La medesima parola è usata anche per definire la trama del tessuto.
Trasmesso da numerose linee di tradizione di cui alcune trovano origine cinque o seimila anni fa nella valle dell'Indo, il tantra è una via non-duale giunta al suo apogeo tra il VII ed il XIII sec. nel regno dell'Oddyana, nel vicino Kashmir e nell'Assam, posto agli antipodi della catena himalayana.
http://www.gianfrancobertagni.it/materiali/tantra/vivere.htm
"Tantra" deriva dalla radice "tan" che significa espansione, vastità, totalità. La medesima parola è usata anche per definire la trama del tessuto.
Trasmesso da numerose linee di tradizione di cui alcune trovano origine cinque o seimila anni fa nella valle dell'Indo, il tantra è una via non-duale giunta al suo apogeo tra il VII ed il XIII sec. nel regno dell'Oddyana, nel vicino Kashmir e nell'Assam, posto agli antipodi della catena himalayana.
http://www.gianfrancobertagni.it/materiali/tantra/vivere.htm
#articoli
Un approccio ispirato da Jean Klein
Lamberto Breccia
L'Ascolto: L'energia del corpo
Questo approccio è basato sulla Tradizionale arte dell'ascolto. Noi non conosciamo il nostro corpo reale. A causa di tutte le tensioni accumulate e viventi nella nostra testa, in un mondo di concetti e idee, anche il corpo è diventato un'idea, piuttosto che qualche cosa che vive, o qualche cosa che sente.
La sua energia sotterranea è paralizzata nelle tensioni neuro muscolari.
Solo in una ascolto senza anticipazioni o scelta può iniziare a manifestarsi quest'energia originale.
In questo ascoltare, lasciando emergere le sensazioni del corpo, non siamo più complici delle reazioni. Inizialmente sentiremo questa energia in particolari zone del corpo, in seguito arriveremo a percepire il corpo come una massa energetica unica, in una sensazione globale.
Sentire questa energia è il fattore di reale salute del corpo.
Al posto del vecchio schema di pesantezza, resistenza, densità, scopriamo un corpo che " sembra luce", trasparente espanso nello spazio, ci sentiamo senza centro, senza confini, Uno con lo spazio.
http://www.gianfrancobertagni.it/materiali/meditazione/kashmir.htm
Un approccio ispirato da Jean Klein
Lamberto Breccia
L'Ascolto: L'energia del corpo
Questo approccio è basato sulla Tradizionale arte dell'ascolto. Noi non conosciamo il nostro corpo reale. A causa di tutte le tensioni accumulate e viventi nella nostra testa, in un mondo di concetti e idee, anche il corpo è diventato un'idea, piuttosto che qualche cosa che vive, o qualche cosa che sente.
La sua energia sotterranea è paralizzata nelle tensioni neuro muscolari.
Solo in una ascolto senza anticipazioni o scelta può iniziare a manifestarsi quest'energia originale.
In questo ascoltare, lasciando emergere le sensazioni del corpo, non siamo più complici delle reazioni. Inizialmente sentiremo questa energia in particolari zone del corpo, in seguito arriveremo a percepire il corpo come una massa energetica unica, in una sensazione globale.
Sentire questa energia è il fattore di reale salute del corpo.
Al posto del vecchio schema di pesantezza, resistenza, densità, scopriamo un corpo che " sembra luce", trasparente espanso nello spazio, ci sentiamo senza centro, senza confini, Uno con lo spazio.
http://www.gianfrancobertagni.it/materiali/meditazione/kashmir.htm
#libri La via devozionale del sufismo in Irak dall’VIII al IX secolo
ud8oks.pdf
5.4 MB
#riviste L' Uomo di Desiderio - Rivista Martinista