Usa, la cannabis è diventata legale anche nello stato del Montana:
Dal primo gennaio 2021 il Montana è diventato il quindicesimo stato Usa dove la cannabis è legale per uso ricreativo.
https://www.dolcevitaonline.it/usa-la-cannabis-e-diventata-legale-anche-nello-stato-del-montana/
Dal primo gennaio 2021 il Montana è diventato il quindicesimo stato Usa dove la cannabis è legale per uso ricreativo.
https://www.dolcevitaonline.it/usa-la-cannabis-e-diventata-legale-anche-nello-stato-del-montana/
DolceVita
Usa, la cannabis è diventata legale anche nello stato del Montana - DolceVita
Dal primo gennaio 2021 il Montana è diventato il quindicesimo stato Usa dove la cannabis è legale per uso ricreativo. Merito dei progetti di legge Initiative 190 e Initiative 118,[Continua...]
Studio su oltre 50.000 persone non rileva alcun collegamento con l'uso di cannabis e un aumento delle malattie cardiovascolari:
https://stratcann.com/2021/01/08/review-of-over-50000-us-cannabis-users-finds-no-link-to-cannabis-use-and-an-increase-in-cardiovascular-disease/
https://stratcann.com/2021/01/08/review-of-over-50000-us-cannabis-users-finds-no-link-to-cannabis-use-and-an-increase-in-cardiovascular-disease/
StratCann
Review of over 50,000 people finds no link to cannabis use and an increase in cardiovascular disease
A recent retrospective study of over 50,000 people concludes that, contrary to other research, there is little evidence to suggest cannabis use has an association with the prevalence of cardiovascular disease. The review, posted in December, 2020, surveyed…
Studio: l’uso di cannabis non è associato all’insorgenza di tumori:
“I nostri risultati sono coerenti con la teoria secondo cui la cannabis non è cancerogena e quindi non seguirebbe i modelli di cancerizzazione sul campo”
https://www.dolcevitaonline.it/nuovo-studio-luso-di-cannabis-non-e-associato-allinsorgenza-di-tumori/
“I nostri risultati sono coerenti con la teoria secondo cui la cannabis non è cancerogena e quindi non seguirebbe i modelli di cancerizzazione sul campo”
https://www.dolcevitaonline.it/nuovo-studio-luso-di-cannabis-non-e-associato-allinsorgenza-di-tumori/
DolceVita
Nuovo studio: l’uso di cannabis non è associato all'insorgenza di tumori - DolceVita
Un team di ricercatori canadesi ha valutato l’associazione tra il fumo di cannabis e il rischio di sviluppare un secondo carcinoma nei pazienti a cui era stato precedentemente diagnosticato un[Continua...]
Official Piantamagica pinned «Ecco i principali motivi per legalizzare la cannabis: https://medium.com/@ganjaitaliacommunity/perch%C3%A9-legalizzare-la-cannabis-27efadcbb1bb»
L'industria italiana della cannabis potrebbe competere con il mercato legale degli Stati Uniti:
https://brusselsmorning.com/2021/01/15/italys-cannabis-industry-could-rival-the-legal-market-in-the-us/
https://brusselsmorning.com/2021/01/15/italys-cannabis-industry-could-rival-the-legal-market-in-the-us/
Brussels Morning Online Newspaper
Italy’s cannabis industry could rival the legal market in the US — Brussels Morning Online Newspaper
Economic potential of the cannabis market in Italy is huge and could rival that in the US but a rethink on legal dynamics is needed.
Somerville, Massachusetts, depenalizza gli psichedelici naturali:
È passato con un voto schiacciante di 9-0.
https://doubleblindmag.com/somerville-massachusetts-decriminalize-nature/
È passato con un voto schiacciante di 9-0.
https://doubleblindmag.com/somerville-massachusetts-decriminalize-nature/
DoubleBlind Mag
Breaking: Somerville, Massachusetts Decriminalizes Naturally Occurring Psychedelics
Joining the national momentum to decriminalize naturally occurring psychedelics is a coalition from Massachusetts, including Bay Staters for Natural
Studio: La legalizzazione della cannabis a scopo ricreativo riduce la mortalità annuale degli oppioidi del 20/35%
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/ecin.12819
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/ecin.12819
Wiley Online Library
THE EFFECTS OF RECREATIONAL MARIJUANA LEGALIZATION AND DISPENSING ON OPIOID MORTALITY
This study documents how the changing legal status of marijuana has impacted mortality in the United States over the past two decades. We use a difference-in-difference approach to estimate the effec...
L’esposto di NoBufale contro Scientology e Noalladroga: “Pura disinformazione sulla cannabis”:
https://www.dolcevitaonline.it/lesposto-di-nobufale-contro-scientology-disinformazione-sulla-cannabis/
https://www.dolcevitaonline.it/lesposto-di-nobufale-contro-scientology-disinformazione-sulla-cannabis/
DolceVita
L'esposto di NoBufale contro Scientology e Noalladroga: "Pura disinformazione sulla cannabis" - DolceVita
Un esposto contro la plateale disinformazione sulla cannabis messa in atto dalla “Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga” di Scientology
La legalizzazione in Italia vale oltre 10 miliardi di euro l’anno, che sarebbero tolti ai criminali:
La legalizzazione della cannabis nel nostro paese potrebbe valere la bellezza di oltre 10 miliardi di euro di fatturato annuo, oltre a “sottrarre terreno al traffico internazionale e avrebbe il vantaggio di far concentrare la fase investigativa sul livello alto delle organizzazioni criminali e sulla filiera economica che ne deriva”.
https://www.dolcevitaonline.it/la-legalizzazione-in-italia-vale-oltre-10-miliardi-di-euro-lanno-che-sarebbero-tolti-ai-criminali/
La legalizzazione della cannabis nel nostro paese potrebbe valere la bellezza di oltre 10 miliardi di euro di fatturato annuo, oltre a “sottrarre terreno al traffico internazionale e avrebbe il vantaggio di far concentrare la fase investigativa sul livello alto delle organizzazioni criminali e sulla filiera economica che ne deriva”.
https://www.dolcevitaonline.it/la-legalizzazione-in-italia-vale-oltre-10-miliardi-di-euro-lanno-che-sarebbero-tolti-ai-criminali/
DolceVita
La legalizzazione in Italia vale oltre 10 miliardi di euro l'anno, che sarebbero tolti ai criminali - DolceVita
La legalizzazione della cannabis in Italia potrebbe valere la bellezza di 10 miliardi di euro di fatturato annuo tolti alla criminalità
La legalizzazione della cannabis fa calare i morti per overdose:
In particolare hanno verificato che la presenza di due dispensari, a scopi medici o ricreativi, sono accompagnati dalla diminuzione del tasso di vittime degli oppiacei del 17%, mentre nelle contee dove sono presenti tre dispensari il tasso diminuisce di un ulteriore 9%.
fonte: https://www.dolcevitaonline.it/usa-dove-ci-sono-punti-vendita-di-cannabis-legale-diminuiscono-i-morti-per-overdose/
https://www.eurekalert.org/pub_releases/2021-01/b-lcs012621.php
In particolare hanno verificato che la presenza di due dispensari, a scopi medici o ricreativi, sono accompagnati dalla diminuzione del tasso di vittime degli oppiacei del 17%, mentre nelle contee dove sono presenti tre dispensari il tasso diminuisce di un ulteriore 9%.
fonte: https://www.dolcevitaonline.it/usa-dove-ci-sono-punti-vendita-di-cannabis-legale-diminuiscono-i-morti-per-overdose/
https://www.eurekalert.org/pub_releases/2021-01/b-lcs012621.php
DolceVita
Usa, dove ci sono punti vendita di cannabis legale diminuiscono i morti per overdose - DolceVita
Una nuova evidenza sull'importanza della cannabis nel prevenire e curare le dipendenze da oppiodi, questa volta empiricamente basata sui dati, è quella che
Legalizzazione della marijuana per gli adulti non associata ad alcun aumento delle ammissioni al trattamento per abuso di sostanze:
https://norml.org/news/2021/02/04/adult-use-marijuana-legalization-not-associated-with-any-rise-insubstance-abuse-treatment-admissions/
https://norml.org/news/2021/02/04/adult-use-marijuana-legalization-not-associated-with-any-rise-insubstance-abuse-treatment-admissions/
NORML
Adult-Use Marijuana Legalization Not Associated with Any Rise in Substance Abuse Treatment Admissions - NORML
"We found that the legalization of recreational marijuana use in Colorado and Washington did not result in an increase in [drug] treatment admissions.”
Finalmente la verità:
E tuttavia, sempre seguendo Fordham, che la cannabis rimanga nella Tabella I è «problematico», poiché «la decisione originale di metterla sotto un regime così rigoroso non era basata su prove scientifiche ma su atteggiamenti razzisti: qualcosa che dobbiamo contestare oggi».
E moltissimo infatti conosciamo della dispendiosa e ideologica guerra alla droga in atto da decenni. Molto poco, invece, viene raccontato sui fallimenti delle politiche proibizionistiche che hanno innalzato un muro di stereotipi e contraddizioni. Punire, censurare, colpevolizzare, condannare: per troppo tempo sono sembrati il modo migliore per dimenticare il problema. E mentre le carceri si riempivano e i cani segugio arrivavano nelle scuole (anche in Italia), le mafie internazionali riempivano i loro portafogli di soldi e della solitudine di milioni di consumatori costretti a rivolgersi a loro.
https://www.dolcevitaonline.it/finalmente-la-verita/
E tuttavia, sempre seguendo Fordham, che la cannabis rimanga nella Tabella I è «problematico», poiché «la decisione originale di metterla sotto un regime così rigoroso non era basata su prove scientifiche ma su atteggiamenti razzisti: qualcosa che dobbiamo contestare oggi».
E moltissimo infatti conosciamo della dispendiosa e ideologica guerra alla droga in atto da decenni. Molto poco, invece, viene raccontato sui fallimenti delle politiche proibizionistiche che hanno innalzato un muro di stereotipi e contraddizioni. Punire, censurare, colpevolizzare, condannare: per troppo tempo sono sembrati il modo migliore per dimenticare il problema. E mentre le carceri si riempivano e i cani segugio arrivavano nelle scuole (anche in Italia), le mafie internazionali riempivano i loro portafogli di soldi e della solitudine di milioni di consumatori costretti a rivolgersi a loro.
https://www.dolcevitaonline.it/finalmente-la-verita/
DolceVita
Finalmente la verità - DolceVita
Il più grande tabù sulla droga è caduto: la cannabis è una medicina. Lo scorso 2 dicembre l’Onu ha riconosciuto le proprietà terapeutiche della cannabis, la stessa organizzazione internazionale che[Continua...]
Cosa succederebbe in Italia se fossero depenalizzate tutte le droghe:
La depenalizzazione aiuterebbe a prevenire i problemi alla salute dei consumatori anche perché, senza il rischio di incorrere in sanzioni, i tossicodipendenti tendono a rivolgersi maggiormente a strutture attrezzate in caso di problemi. Oggi, infatti, viene spesso riscontrato che chi usa si tiene lontano dalle strutture sanitarie per paura delle conseguenze legali.
...
E sul fallimento delle azioni repressive insistono molto anche le associazioni a favore della depenalizzazione. "I dati dimostrano che la criminalizzazione non funziona, la guerra alla droga non ha portato a un mondo a droga zero," dice a VICE News Andrea Oleandri di Non me la spacci giusta.
https://www.vice.com/it/article/d3q3qy/italia-depenalizzazione-droghe
La depenalizzazione aiuterebbe a prevenire i problemi alla salute dei consumatori anche perché, senza il rischio di incorrere in sanzioni, i tossicodipendenti tendono a rivolgersi maggiormente a strutture attrezzate in caso di problemi. Oggi, infatti, viene spesso riscontrato che chi usa si tiene lontano dalle strutture sanitarie per paura delle conseguenze legali.
...
E sul fallimento delle azioni repressive insistono molto anche le associazioni a favore della depenalizzazione. "I dati dimostrano che la criminalizzazione non funziona, la guerra alla droga non ha portato a un mondo a droga zero," dice a VICE News Andrea Oleandri di Non me la spacci giusta.
https://www.vice.com/it/article/d3q3qy/italia-depenalizzazione-droghe
Vice
Cosa succederebbe in Italia se fossero depenalizzate tutte le droghe
Il Portogallo, che ha introdotto la depenalizzazione nel 2000, ha riscontrato una diminuzione di contagi da HIV, morti da overdose e consumatori problematici. Abbiamo cercato di capire quali sarebbero gli effetti di un cambio di passo in Italia.
Studio: la legalizzazione non è collegata ad un aumento delle vittime di incidenti stradali:
“Non sembra esserci una relazione tra la legalizzazione della marijuana e la probabilità di trovare THC in pazienti ricoverati dopo un incidente automobilistico”
https://www.dolcevitaonline.it/studio-legalizzazione-non-correlata-incidenti-stradali/
“Non sembra esserci una relazione tra la legalizzazione della marijuana e la probabilità di trovare THC in pazienti ricoverati dopo un incidente automobilistico”
https://www.dolcevitaonline.it/studio-legalizzazione-non-correlata-incidenti-stradali/
DolceVita
Nuovo studio: la legalizzazione non è collegata ad un aumento delle vittime di incidenti stradali - DolceVita
La legalizzazione della cannabis non è associata a un aumento delle vittime di incidenti stradali risultati positivi per la cannabis.
Lo studio indica che la cannabis può alleviare il dolore neuropatico causato dalla chemioterapia:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7876573/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7876573/
PubMed Central (PMC)
Effect of cannabis on oxaliplatin-induced peripheral neuropathy among oncology patients: a retrospective analysis
Chemotherapy-induced peripheral neuropathy (CIPN) is a common and dosage-limited oxaliplatin-related toxicity. To date, there are no successful interventions for CIPN prevention or treatment. A therapeutic role for cannabis in diabetic and HIV-related ...
Messico: approvata la legalizzazione alla Camera:
La legalizzazione della cannabis ricreativa in Messico è stata approvata alla Camera con 316 voti a favore e 129 contrari.
https://www.dolcevitaonline.it/messico-la-legalizzazione-approvata-alla-camera/
La legalizzazione della cannabis ricreativa in Messico è stata approvata alla Camera con 316 voti a favore e 129 contrari.
https://www.dolcevitaonline.it/messico-la-legalizzazione-approvata-alla-camera/
DolceVita
Messico: la legalizzazione approvata alla Camera - DolceVita
- I maggiorenni sarebbero sempre autorizzati a portare con sé un quantitativo massimo di 28 grammi di cannabis e coltivare fino a 8 piante per uso personale.
In Italia se aiuti un amico malato, rischi la galera:
Aveva innaffiato le piantine di cannabis di un amico che la utilizzava per lenire i propri dolori: è stato condannato per spaccio.
Oggi in Italia c’è un ragazzo che soffre, che lo Stato non è in grado di aiutare, e che anzi ha messo sotto processo. E accanto a lui un altro ragazzo, condannato per spaccio: l’unica colpa che ha avuto è stata quella di mostrare un minimo di solidarietà.
https://www.dolcevitaonline.it/italia-2020-se-aiuti-un-amico-malato-rischi-la-galera-come-i-peggiori-spacciatori/
Aveva innaffiato le piantine di cannabis di un amico che la utilizzava per lenire i propri dolori: è stato condannato per spaccio.
Oggi in Italia c’è un ragazzo che soffre, che lo Stato non è in grado di aiutare, e che anzi ha messo sotto processo. E accanto a lui un altro ragazzo, condannato per spaccio: l’unica colpa che ha avuto è stata quella di mostrare un minimo di solidarietà.
https://www.dolcevitaonline.it/italia-2020-se-aiuti-un-amico-malato-rischi-la-galera-come-i-peggiori-spacciatori/
DolceVita
Italia 2020: se aiuti un amico malato, rischi la galera come i peggiori spacciatori
- DolceVita
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Aveva innaffiato le piantine di cannabis di un amico che la utilizzava per lenire i propri dolori: è stato condannato per spaccio. Questa è la storia di uno
La cannabis? Per un assessore di Fratelli d’Italia: “E’ morte”. Denunciato!
https://www.dolcevitaonline.it/la-cannabis-per-un-assessore-di-fratelli-ditalia-e-morte-denunciato/
https://www.dolcevitaonline.it/la-cannabis-per-un-assessore-di-fratelli-ditalia-e-morte-denunciato/
DolceVita
La cannabis? Per un assessore di Fratelli d'Italia: "E' morte". Denunciato! - DolceVita
Secondo l'assessore di Vicenza Silvio Giovine, la cannabis è morte: ecco perché Matteo Gracis ha deciso di denunciarlo per diffamazione
Cannabis e prescrizione: 3 medici su 4 hanno una scarsa o nessuna conoscenza della materia:
https://www.dolcevitaonline.it/cannabis-e-prescrizione-3-medici-su-4-hanno-una-scarsa-o-nessuna-conoscenza-della-materia/
https://www.dolcevitaonline.it/cannabis-e-prescrizione-3-medici-su-4-hanno-una-scarsa-o-nessuna-conoscenza-della-materia/
DolceVita
Cannabis e prescrizione: 3 medici su 4 hanno una scarsa o nessuna conoscenza della materia - DolceVita
In Italia utilizzare la pianta di cannabis a scopo terapeutico è legale dal 2013. Il mercato della cannabis medicinale è in forte crescita: i professionisti della salute che si occupano[Continua...]